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Barche firmate dai grandi brand dell’auto: regine della strada e del mare

Queste barche hanno saputo rapire anche gli appassionati di auto, non solo quelli del mare. La firma dei più prestigiosi brand a quattro ruote è apprezzabile, ecco svelati i modelli più iconici: alcune sono davvero un sogno

Tempo di estate, tempo di grandi vacanze. E si sa: a volte è difficile rinunciare alla passione per le auto, anche se ci si trova a galla nel cuore del Mar Mediterraneo. Una scelta che non devono patire alcuni pochissimi privilegiati al mondo, che possono vantare delle vere e proprie icone dei motori sia parcheggiate nel garage che attraccate al molo. Dopotutto, l’universo delle automobili e quello delle barche hanno sempre trovato una via di comunicazione. E non è un mistero che più volte si siano uniti grandi marchi delle quattro ruote a grandi marchi dei natanti.

Si tratta di alcune delle joint venture motoristiche più ambiziose e particolari di sempre. Ne sa qualcosa anche il nostro Paese, che dagli albori della propria avventura industriale può vantare in ‘organico’ alcuni dei brand più importanti e prestigiosi al mondo. Sia dal punto di vista motoristico, che dal punto di vista navale. Pertanto, non bisogna essere sorpresi se proprio in Italia alcune delle barche più belle al mondo siano state firmate da eccellenze dell’Automotive.

Quando mare e motori si incontrano: l’Italia può vantare ben due eccellenze mondiali

Dici eccellenze mondiali e del made in Italy e si fa presto a pensare a due aziende come Riva e Ferrari. Il primo è uno dei più importanti (se non leggendario) costruttori di barche al globo. Il secondo non ha bisogno di troppe presentazione, se già solo avete mai approcciato un’automobile nella vostra vita. Insieme hanno firmato il Riva Ferrari 32, prodotto di una collaborazione multi milionaria e che, al calare degli anni ’80, ha provato ad estendere il mito del Cavallino Rampante anche per i Sette Mari. Lungo 10 metri, il primo esemplare fu consegnato nel 1988, di seguito ne sono stati costruiti altri 39. Il tutto ad un prezzo (trasportato in era moderna) di 355.000 euro.

Questo motoscafo è quasi unico nel suo genere: l’enorme ala in fibra di carbonio richiama lo stile di una vettura di Formula 1 e domina il pozzetto. E poi, la classica verniciatura Rosso Corsa di casa Ferrari completa il quadro. A colpire, però, sono soprattutto le prestazioni. Ad animare il Riva Ferrari 32 c’erano due motori BPM Vulcano V8 da 390 cavalli ciascuno. Un propulsore di assoluto rispetto, capace di lanciare il natante di Riva e di Ferrari ad una velocità massima di oltre 54 nodi (all’incirca 100 km/h, ndr).

Non solo Ferrari, anche Lamborghini ha firmato una barca da record: il prezzo è astronomico

Come anticipato prima, Ferrari non è l’unica casa automobilistica che ha firmato una barca di lusso. Di recente, anche Lamborghini si è unita a Tecnomar (altra eccellenza italiana dei cantieri navali, ndr), dando vita ad un vero e proprio mostro del mare. Il nome è tanto semplice quanto lineare: Tecnomar for Lamborghini 63, dove il 63 sta per il numero degli esemplari che verranno costruiti. Si tratta dunque di un’edizione limitata, dall’incredibile prezzo di 3,1 milioni di euro. E nonostante il costo di acquisto astronomico, la fila virtuale delle prenotazioni arriva già sino al 2025.

Tecnomar for Lamborghini 63, uno dei modelli più costosi e particolari di sempre (Tecnomar Press Media) allaguida.it

Cos’ha, dunque, di così particolare questa barca firmata in collaborazione completa tra Tecnomar e Lamborghini? Semplice, il lusso più disparato. Sedili in pelle e carbonio direttamente ‘strappati’ dall’Huracan Evo, mentre il volante ed il cruscotto sono ‘rubati’ all’Aventador. E poi il design, tipicamente Lamborghini, con le classiche colorazioni del Toro di Sant’Agata bolognese. Il propulsore è formato da due motori diesel MAN V-12 da 2.000 cavalli ed è capace di lanciare la creatura di Tecnomar e Lamborghini ad una velocità massima di oltre 60 nodi (all’incirca 111 km/h, ndr).

Da 007 alle barche di lusso: anche Aston Martin ci mette la firma

Ferrari e Lamborghini sono state tra le prime a tracciare la strada di queste particolari collaborazioni, ma anche Aston Martin c’ha messo la firma con esemplare di assoluto rispetto. Braccio a braccio con l’azienda olandese di costruttori navali Quintessence Yacht, l’Aston Martin AM37 è un vero gioiello delle barche di lusso. Presentata al Monaco Yacht Show del 2016, il natante è stato interamente progettato dal brand automobilistico che accompagna da sempre le avventure di James Bond. E che anche in mare ha provato a sfidare i grandi colossi delle quattro ruote. A spingere l’Aston Martin AM 37 sono due motori diesel Mercury da 370 cavalli di potenza, oppure due motori a benzina Mercury V8 da 430 o 520 cavalli di potenza.

Numeri importanti, che producono una velocità massima di 50 nodi (all’incirca 93 km/h, ndr). E che si uniscono al lusso più sfrenato nell’abitacolo del motoscafo. Gli interni offrono dettagli di assoluto pregio come l’utilizzo della pelle italiana artigianale di Foglizzo. Molto bello anche il ponte scorrevole, che copre il pozzetto ampio e attrezzato. Non manca la fibra di carbonio, utilizzata per realizzare l’hardtop pieghevole della barca. Anche se Aston Martin non ha mai esplicitato il concetto, le vendite sarebbero state limitate ad un certo numero di esemplari. Il prezzo totale? Per portarvi a casa (o al molo) l’Aston Martin Am 37 occorrono 1.9 milioni di euro.

Mercedes-Benz porta il marchio AMG anche in mare: l’ambiziosa collaborazione con Cigarette Racing

A questa graduatoria possiamo iscrivere anche Mercedes-Benz, che ha portato il marchio e la storia di AMG anche in pieno mare. L’aiuto è arrivato dalla collaborazione (molto ambiziosa) con Cigarette Racing. Per chi non lo sapesse, si tratta di uno dei team più vincenti al mondo, nella categoria dei motoscafi ad alta velocità. E che ha un passato pieno zeppo di collaborazioni con la gloriosa casa automobilistica di Stoccarda. Nel 2021, al Miami Boat Show, i due brand hanno declinato in maniera unica la già velocissima e stupenda barca Cigarette 41 Nighthawk. Il colore arancione (l’inconfondibile Magmabeam Orange di casa Mercedes-Benz, ndr) salta subito all’occhio, visto che è il tratto distintivo dei 13 esemplari prodotti da questa joint venture.

Linee sportive e affusolate, l’ultimo prodotto dell’amicizia tra Mercedes e Cigarette Racing costa all’incirca 1 milione di euro. E può contare su cinque motori fuoribordo Mercury Racing 450R da 2.250 cavalli di potenza, capaci di traghettare questo motoscafo all’impressionante velocità di quasi 90 nodi (all’incirca 166 km/h, ndr)! Dati senza senso, che fanno scendere una lacrimuccia agli appassionati. Perché? Si tratta di uno degli ultimi sforzi congiunti di Mercedes e Cigarette Racing, dopo che questa ha vissuto un recente cambio di proprietà e di conseguenza ha allentato i rapporti con l’iconica casa di Stoccarda.

Porsche si getta nella mischia e prova a rivoluzionare il futuro delle barche: tocca all’elettrico

Ovviamente, non poteva mancare all’appello un altro colosso delle quattro ruote. Si tratta di Porsche, che è in attesa del lancio della Porsche 850 Fantom Air. Si tratta di una barca open dayboat lunga ben 8,5 metri ed è basato sul modello Fantom 858 Air di Frauscher, uno dei principali costruttori al mondo di motoscafi di lusso. Questo particolare modello si prepara a montare un propulsore elettrico che Porsche fornirà con la sua nuova tecnologie di batterie al litio. Per intenderci, le stesse che verranno utilizzate per il lancio del nuovo SUV totalmente elettrico. La potenza di questa barca sarà di circa 100 kWh e la produzione prenderà inizio il prossimo anno. Ancora poco si sa sul prezzo finale, ma i collezionisti e gli appassionati non si attendono cifre da poco.

Alessandro

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Alessandro