Bambino in auto senza seggiolino, o peggio ancora seduto davanti: cosa rischi se vieni fermato dai vigili urbani
Le normative, quando si tratta delle nostre automobili, cambiano di giorno in giorno. Tuttavia, ormai da parecchio tempo, vige l’obbligo di adoperare degli specifici sistemi di sicurezza che, da anni, sono rimasti invariati. E che, come indica la stessa denominazione, proteggono gli automobilisti in circostanze quali incidenti.
Quali sono? Cinture di sicurezza, airbag, poggiatesta, e ultimo (ma non per importanza) il seggiolino per bambini. Quest’ultimo dispositivo, nella fattispecie, è andato incontro a varie modifiche in anni recenti. Il tutto, ovviamente, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza dei piccoli passeggeri.
Fino a 15 mesi d’età, come ti avevamo spiegato anche in questo articolo, il seggiolino deve essere posizionato in senso contrario a quello di marcia, rigorosamente nel sedile posteriore. Questo perché, a fronte di potenziali incidenti, si va a ridurre il rischio di traumi.
L’articolo 172 del Codice della strada, a riguardo, prevede una serie di eccezioni all’impiego dei sistemi di ritenuta per bambini. Scopriamole, così da comprendere qual è il comportamento che dovremmo tenere. E a quali sanzioni, soprattutto, andremmo incontro in caso di mancato rispetto delle regole.
Seggiolino auto: quali sono le norme a cui attenersi, e le eccezioni
Prima di tutto, tieni ben a mente che il seggiolino è obbligatorio per legge per tutti quei bambini che abbiano una statura al di sotto dei 150 cm. Una volta superata questa soglia, con i bambini si usano i normali dispositivi di sicurezza (cinture).
Se acquisti un seggiolino con relativo adattatore, in più, devi verificare che il modello sia conforme agli standard di legge. Controlla, pertanto, che ci sia un’etichetta con gli estremi di omologazione. I modelli più recenti, quelli che rispondono all’ultima normativa europea, riportano sulla legenda le seguenti sigle: ECE R44-02 oppure ECE R44-03.
Infine, ricorda sempre che esistono delle eccezioni alle regole che ti abbiamo appena illustrato. Nel caso di autovetture adibite al trasporto pubblico, quali i taxi, i bambini di altezza inferiore ai 150 cm devono sedere sul sedile posteriore, non trattenuti da appositi sistemi, purché accompagnati da un passeggero che abbia almeno 16 anni.
E ora veniamo al tasto dolente. Quali sono le multe nel caso in cui non si rispettino le regole appena indicate? Per intenderci, quanto potresti ritrovarti a pagare in caso di trasgressione della legge?
Bambino in auto senza seggiolino o seduto davanti: la normativa a cui attenersi
Laddove i vigili urbani dovessero beccarti in giro con la tua auto e con tuo figlio, ma senza l’impiego del seggiolino o degli adattatori, la sanzione che ti ritroveresti a pagare va da 83 fino a 333 euro, con decurtazione di cinque punti della patente. Stesso tipo di discorso nel caso in cui scegliessi di far sedere un bambino nel sedile anteriore.
Nel caso in cui tu stia guidando, ma nel sedile posteriore o anteriore sia seduto un adulto che esercita la patria potestà sul bambino, il pagamento della sanzione e la decurtazione dei punti sarebbero a suo carico.
