È stato annunciato un nuovo aumento dei pedaggi sulle tratte autostradali, automobilisti italiani avvertiti: l’annuncio di Autostrade per l’Italia.
A parlare è il CEO di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi, il quale annuncia un nuovo (ennesimo) incremento del pedaggio sulle tratte autostradali. L’aumento dei pedaggi nei caselli autostradali segue un progressivo incremento medio annuo dello 0,85%, scaturito dall’inflazione degli ultimi anni. Dunque, in arrivo un altro “moderato” incremento per recuperare le recenti perdite.
Nonostante le polemiche da parte degli automobilisti, l’amministratore delegato di Aspi ricorda che in Italia abbiamo il costo dei pedaggi tra i più bassi in Europa, a fronte di infrastrutture controllate e moderne, “costruite senza pesare sulla fiscalità generale”, quindi senza pesare sulla casse dello Stato. Ma quando troveremo questo nuovo aumento al casello?
Roberto Tomasi, CEO di Autostrade per l’Italia, partecipando alla celebrazione del centenario dell’inaugurazione dell’autostrada Milano – Varese, ha colto l’occasione per annunciare l’aumento dei pedaggi sulle tratte autostradali. Alla celebrazione era presente anche il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Tomasi ha rivelato che molto presto sarà aperto il cantiere Milano – Lodi sull’autostrada A1, un progetto che servirà ad ampliare un altro asse importante per il territorio italiano. A questo cantiere, ne seguiranno tanti altri, per estendere i collegamenti, rendendoli capillari in tutto il Paese, arterie importantissime per lo spostamento degli automobilisti, per la comunicazione tra territori e per velocizzare i commerci.
Nonostante i discorsi enfatici, gli automobilisti però protestano. Già lo scorso gennaio, i pedaggi autostradali sono aumentati del 2,3% a seguito della decisione presa dal Governo e inserita nel Decreto Milleproroghe, e nel gennaio 2023 l’incremento era stato del 3,3%. Dunque, per il prossimo gennaio si attende un ulteriore incremento, anche se meno incisivo rispetto ai quattro anni passati.
Oltre ai pedaggi nei caselli autostradali, dallo scorso luglio è aumentato anche il canone del Telepass. L’aumento del Telepass ha causato l’interruzione dell’abbonamento, durante l’estate appena trascorsa, per oltre 400 mila utenti. Una fuga del genere verso altre piattaforme più convenienti è stata uno shock per la società. Per recuperare clienti, Telepass ora tenta un’interessante promozione, ma occhio alla scadenza.