Il mercato delle auto usate in Italia funziona bene ma ci sono dati sorprendenti che differenziano le varie regioni e i marchi più amati
Meglio nuovo o usato? Lasciamo stare per una volta quello che ci dice l’Europa che sta puntando a svecchiare il parco macchine in tutti gli stati che fanno parte dell’Unione, per abbassare il tetto delle emissioni. Qui conta piuttosto capire i gusti degli italiani e i prezzi dei concessionari. Come sono cambiati negli ultimi anni e quali sono le tendenze future?
Per una volta diamo i numeri e ne diamo molti, giusto per capire come funziona il mercato e quali sono le prospettive per il futuro. Come spesso succede ci accorgeremo che l’Italia è divisa in due, sia a livello di consumi che di prezzi e certe abitudini nel corso degli anni non sono cambiate.
Partiamo da quello che succedeva otto anni fa, nel 2015. AutoScout24, sito leader in Italia e in Europa per la compravendita online di veicoli, aveva analizzato il prezzo medio delle vendite per l’usato nelle varie regioni italiane ed era emerso un risultato solo in parte sorprendente.
In assoluto la città più cara era risultata Livorno con 20.068 euro di media, mentre il comune più economico era Giugliano, alle porte di Napoli, con 7.244 euro. In assoluto però era il Nord-Est la zona più cara complessivamente con città come Padova è terza in classifica a 19.157 euro, appena dietro a Parma 19.250. Ma tra le prime anche Trieste (17.553 euro), Bolzano (15.893 euro) e Vicenza (15.795 euro).
Al contrario, a parte Giugliano, l’usato costava relativamente poco anche in Puglia: Foggia (9.019 euro), Taranto (8.986 euro), Andria (8.847 euro), Barletta (7.990 euro). Milano era al dodicesimo posto con 14.486 euro, Torino al trentunesimo con 11.460 euro, Napoli quarantunesima con un prezzo medio di 10.138 euro.
E i modelli che tiravano di più? In genere le berline tedesche, con la Bmw Serie 3 in testa seguita da Audi A4 e A6, oltre alla Mercedes Classe C ma anche la Volkswagen Golf. Quest’ultima era in testa alle preferenze a Milano, Venezia, Verona, Bologna, Sassari.
La serie 3 invece a Brescia, Parma, Perugia, Catania, Messina, Padova Rimini e Siracusa. Ma andava forte anche la Fiat Panda che era la più venduta tra l’usato a Napoli, Torino, Foggia, Salerno, Forlì,Genova, Prato, Giugliano, Terni, Piacenza. Ancona, Arezzo.
Ma come si è evoluto il mercato da allora a oggi? Ce lo dicono i dati ACI rielaborati sempre dal Centro Studi di AutoScout24 nel 2022. Rispetto al 2021, i passaggi di proprietà di auto usate sono scesi del -10,2%. In tutto 2.725.019 contratti e tra le regioni si confermano ai primi posti per volume la Lombardia (419.135 passaggi), il Lazio (282.955) ma anche la Campania con 244.657.
Tra le alimentazioni più richieste, il 47,3% delle richieste riguarda vetture diesel, in leggero calo rispetto al 2021 quanto erano state il 49,4%). A seguire, le auto a benzina con il 37,8%, mentre le auto ibride rappresentano sono il il 4% delle richieste totali e le elettriche lo 0,5%.Tra i modelli più richiesti la Volkswagen Golf, seguite dall’Audi A3 e dalla Fiat Panda. Poi tra le ibride la Toyota Yaris e tra le elettriche la Tesla Model 3.
Autohero invece ha messo insieme i dati relativi all’acquisto di veicoli usati in Italia evidenziando le regioni con il maggior volume di acquisti e le preferenze degli italiani nel primo trimestre 2023. La regione italiana in cui si è registrato il maggior numero di acquisti di auto usate è la Lombardia, con il 21%. Seguono Lazio (13%) e Sicilia (8%), seguire da Emilia-Romagna e Veneto, con percentuali di poco inferiori all’8%. In testa alle scelte le utilitarie, con una percentuale del 36%, seguite dai Suv con il 34% e dalle auto berlina con il 14%.
Ma ci sono anche altri numeri, più recenti. I passaggi di proprietà conteggiati dall’ACI nel mese di luglio 2023 in Italia sono 414.263 in tutto mentre nello stesso mese del 2022 erano stati 378.283. In pratica ogni 100 auto nuove sono state vendute 204 usate. In particolare i modelli con più di 10 anni diventano protagonisti assoluti del mercato dell’usato.
Ad agosto 2023 invece sempre secondo l’ACI, ci sono stati 183.282 trasferimenti di proprietà e il dato complessivo dei primi otto mesi del 2023 arriva a 1.896.550 trasferimenti di proprietà, corrispondenti a una crescita del 6,6% rispetto al 2022. Inoltre da gennaio ad agosto 2023 le radiazioni delle autovetture sono diminuite dell’8,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nel mese di agosto 2023, ogni 100 autovetture nuove vendute ci sono 219 auto usate, confermando la crescita del mercato delle quattro ruote già registrata nei primi otto mesi dell’anno, durante i quali sono stati conteggiati 1.896.550 trasferimenti di proprietà. Tuttavia, nonostante la crescita del mercato delle auto usate in Italia, il settore delle auto elettriche continua a non decollare, con una quota di mercato appena dello 0,5%.
I dati relativi alle motorizzazioni rivelano che le tradizionali sono ancora i preferiti, con il diesel al 49,1% e la benzina al 35%. Bene anche le ibride a benzina che hanno raggiunto il 4,5%, in incremento rispetto ai mesi precedenti. Le auto ibride a benzina, invece, registrano una crescita del 6,1%.
Oggi quali sono le auto usate più vendute nel nostro paese? In genere quelle di piccola cilindrata e in Suv di fascia media, con Bmw, Mercedes-Benz e Audi che sono stati i marchi automobilistici più richiesti in Italia mentre Fiat è al quinto e Alfa Romeo al settimo. Nella top ten italiana troviamo Audi A3 e Q3, Volkswagen Golf, Audi A4, Bmw X1, Audi A1, Bmw1, Alfa Romeo Giulia, Fiat Panda e Volkswagen Tiguan.