Secondo le ultime statistiche, in Italia continua a crescere il mercato delle auto usate: nei primi 7 mesi del 2024 oltre 3,1 milioni i veicoli di seconda mano venduti.
Gli italiani sembrano preferire sempre più le auto usate rispetto all’acquisto di veicoli nuovi. A dimostrarlo sono le ultime statistiche che evidenziano una crescita significativa del mercato delle vetture di seconda mano, soprattutto quelle che hanno un’anzianità di almeno 10 anni.
Stando ai dati elaborati da Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), i passaggi di proprietà effettuati nei primi sette mesi del 2024 (gennaio-luglio) sono in totale oltre 3,1 milioni, con una crescita di circa 270mila veicoli rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Solo a luglio, invece, sono state acquistati oltre 457mila veicoli usati con una crescita del +12,2% rispetto sempre allo stesso mese del 2023.
Auto usate, crescono ancora le vendite: i dati del rapporto di Unrae
In molti, ormai, nel nostro Paese sono più propensi all’acquisto di un veicolo usato. I motivi potrebbero essere vari: dai costi iniziali più bassi rispetto a quelli di una vettura nuova al timore di perdite finanziarie, considerato il deprezzamento delle nuove auto nei primi anni di vita. Non solo, questa scelta potrebbe essere dettata anche dalla possibilità di scegliere tra vari modelli, ma anche dai tempi rapidi di consegna.
A dimostrare la crescita del mercato dell’usato in Italia il rapporto dell’Unrae, secondo cui nel 2024, tra gennaio e luglio, sono stati venduti ben 3.183.457 veicoli di seconda mano rispetto ai 2.915.613 dello stesso periodo del 2023 con un aumento del 9,2%. Di questi, ben 457.070 sono stati venduti solo a luglio, con un aumento del +12,2% rispetto a luglio 2023 quando le vendite si erano fermate a 407.197 veicoli.
Sempre secondo il rapporto, quasi la metà del numero di auto complessive (48,2%) aveva un’anzianità di oltre 10 anni, mentre quelle più recenti (immatricolate da meno di 1 anno) hanno rappresentato solo il 6,6%. Una propensione verso le auto più anziane che si registra anche fra le minivolture, ossia la vendita di un veicolo da un privato ad un concessionario o rivenditore di veicoli usati. n questo caso, i veicoli di seconda mano immatricolati da oltre un decennio erano il 37% del totale. Quelle con un’anzianità compresa tra 0 e 1 anno, invece, il 6,4%.
Le motorizzazioni e le regioni maggiormente interessate
Per quanto riguarda le motorizzazioni preferite dagli automobilisti italiani, dominano le auto alimentate a diesel che hanno rappresentato il 45,4% del totale, il 38,5% era, invece, a benzina, mentre il 7,4% ibride. Le auto a Gpl ed a metano rispettivamente hanno raggiunto quota 4,8 e 2,2%. La restante parte dei trasferimenti di proprietà ha riguardato, invece, vetture auto elettriche BEV e ibride plug-in, entrambe sotto l’1% e le cui vendite non salgono in Italia anche per quanto riguarda quelle nuove. .
Infine, secondo l’analisi, i maggiori trasferimenti di proprietà sono avvenuti in Lombardia, il 16% del totale. In seconda posizione troviamo il Lazio con il 9,9%, seguito dalla Campania (9,1%).