Auto usata: se non dici tutti i vizi e difetti al compratore adesso rischi grosso

Se vendi l’auto usata ora devi stare attento a dichiarare ogni suo minimo difetto. Attenzione, perché la legge parla chiaro.

Sono molti gli automobilisti che non sono a conoscenza della normativa vigente in merito alla vendita delle auto usate. Già in passato, c’era una prassi che non poteva essere omessa, ma con le normative aggiornate nel 2024 qualcosa è cambiato. Si tratta di quella inerente alla dichiarazione dei difetti e dei problemi del modello posto sul mercato dell’usato.

Auto usata, ora devi dichiarare tutti i difetti
Auto usata: se non dici tutti i vizi e difetti al compratore adesso rischi grosso – Allaguida.it

C’è da fare la massima attenzione, però, visto che adesso nel caso in cui non venissero dichiarati si potrebbe andare incontro a una bella batosta. La Corte di Cassazione in merito è stata chiara e ha emesso più verdetti che hanno danneggiato particolarmente diversi venditori.

Di fatto, chiunque non dichiari i problemi e i difetti del veicolo, sarà costretto a pagare un risarcimento che può essere anche cospicuo. Il consiglio, quindi, è quello di farlo controllare affondo da un meccanico, così da poter individuare ogni minimo guasto.

Vendita auto usata, cosa dice la legge sui difetti

Il compratore, una volta acquistata un’auto usata, deve essere a conoscenza della normativa vigente in merito alla dichiarazione dei vizi e dei difetti del mezzo. Infatti, dovrà comunicare di aver individuato il guasto entro 8 giorni dall’acquisto, così da poter avere diritto a una riduzione del prezzo che ha corrisposto in precedenza oppure di quello riguardante la riparazione, che andrà a spese del venditore. Nel caso in cui il problema fosse grave, allora il compratore potrebbe perfino richiedere la risoluzione del contratto e, quindi, la restituzione dell’intera somma pattuita.

Vendita auto usata, cosa rischi se non dichiari i danni
Vendita auto usata, cosa dice la legge sui difetti – Allaguida.it

Ovviamente, la battaglia legale che si aprirebbe potrebbe anche essere lunga, ma il compratore deve sapere come ci si muove in tempo per poter far sì che questa normativa venga attuata. Anzitutto, dovrà inviare una raccomandata al venditore, con su scritti i costi delle spese di riparazione e la richiesta di farli coprire da quest’ultimo.

Oltre ai vizi, ai difetti e ai guasti che il venditore deve dichiarare quando mette sul mercato la sua auto usata, esso deve anche dichiarare tutti i sinistri che sono avvenuti nel tempo con il veicolo. Visto che sono tantissime le cause aperte per tale situazione e che le battaglie legali potrebbero essere lunghe, allora sarebbe meglio che un compratore testi l’auto prima di acquistarla. Deve farlo sia nel traffico cittadino che in autostrada ma, soprattutto, deve stare attento a varie indicazioni: il motore deve girare nella maniera giusta, le marce devono entrare senza problemi, la frizione non deve avere strappi e i freni devono intervenire subito.

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