Gli automobilisti che circolano con una vettura sprovvista dell’assicurazione rischiano pesanti sanzioni: tutto quello che c’è da sapere.
Ogni vettura, per poter circolare su strada, deve essere coperta da assicurazione, si tratta di un requisito necessario come stabilito dall’articolo 193 del Codice della Strada. Quest’ultimo, difatti, prevede che ogni veicolo abbia una polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi.
Nonostante le disposizione vigenti ed i rischi che si corrono, sono tantissime le auto che circolano in Italia sprovviste dell’Rc auto. I rischi non sono solo legati alle sanzioni previste, ma anche economici considerando che, in caso di incidente, il conducente del veicolo in questione è tenuto personalmente a risarcire l’importo dei danni causati.
Tra gli obblighi previsti per i proprietari di un veicolo, oltre al pagamento del bollo, c’è anche quello di assicurare il mezzo. Secondo quanto stabilito dal Codice della Strada, ogni mezzo che circola su strada o fermo su suolo pubblico o privato deve essere provvisto della copertura assicurativa RCA.
In caso di violazione della norma in questione, i trasgressori rischiano una sanzione amministrativa di un importo compreso tra 866 e 3.464 euro. Inoltre, è prevista anche la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida. La sanzione pecuniaria raddoppia, per chi viene trovato sprovvisto dell’Rc auto due volte nell’arco di 24 mesi, in questi casi è prevista anche la sospensione della patente da uno a due mesi. Non è finita qui, perché, in ogni caso, per chi circola senza l’assicurazione rischia anche la confisca del veicolo che verrà trasferito in un’area non adibita alla circolazione.
La confisca e la sospensione della patente, ma per un anno, sono previste anche in caso di documenti assicurativi falsi o contraffatti.
Oltre alle sanzioni, i rischi che si corrono circolando senza l’Rc auto sono legati al risarcimento dei danni in caso di incidente. Il responsabile, difatti, dovrà farsi carico del rimborso di tutte le spese per i danni provocati a terzi, cose o persone.
Nei casi di polizza scaduta, l’automobilista rischia le stesse sanzioni appena descritte. Bisogna, però, precisare che è previsto un periodo di tolleranza di 15 giorni a partire dalla data di scadenza dell’Rc auto. Durante questo periodo la copertura sarà ancora valida, dunque, non si è soggetti a sanzioni e si è coperti in caso di sinistro. Questo, però, è valido solo per le polizze stipulate per 12 mesi e non per quelle di durata inferiore.