Grossi problemi in Italia per la produzione di un’automobile che a sorpresa è costretta a fermarsi d’improvviso.
Siamo in un periodo di profondi cambiamenti per quanto riguarda la produzione di automobili e sono tantissime le aziende che stanno cercando di rinnovare quanto più possibile la propria gamma. Non vi è dubbio alcuno sul fatto che l’elettrico sia il futuro e ormai sono sempre di più coloro che stanno puntando su queste nuove vetture.
In Italia si sta facendo tantissimo per poter fare in modo che sempre più persone decidano di mettere le mani su queste automobili, cercando così di limitare quanto più possibile le emissioni di CO2. Il Governo ha stanziato diversi milioni di Euro per gli Ecobonus, un incentivo non solo per acquistare una nuova auto, ma anche per rottamare quella precedente con omologazione al massimo da Euro4.
Nel caso in cui si rottamasse la vecchia auto ad alto tasso inquinante, ci sarebbe la possibilità di acquistare una nuova auto elettrica con un sensibile risparmio sul suo acquisto di ben 5000 Euro. Se invece si dovesse decidere solo di comprare una vettura a impatto zero, allora a quel punto saranno comunque 3000 gli Euro di sconto.
Se si preferisse invece dare fiducia a un veicolo con motore plug-in, o comunque con un’emissione di CO2 tra i 21 e 60 g/km, allora in caso di rottamazione si avrebbero 4000 Euro di sconto e 2000 in caso di solo acquisto. La voglia di cambiare dunque non manca anche al Governo e alle istituzioni, ma molti italiani e non solo, non sono ancora convinti di queste auto. Ecco perché uno dei più grandi colossi a livello internazionale è stato costretto a chiudere a sorpresa la produzione.
Stop alla FIAT 500e: ecco cosa è successo
Non è solo un problema di casa FIAT, ma il colosso italiano è stato costretto di recente a chiudere la produzione delle proprie 500e. Si tratta di una notizia che ha sicuramente sconvolto il mercato a livello internazionale, anche perché si era di fronte a uno dei veicoli sul quale la casa italiana puntava maggiormente.
La FIAT produce questa automobile nella sede di Mirafiori e giungono anche delle notizie davvero molto preoccupanti da Automotive News. Quest’ultimo infatti ha parlato di come ci possa essere il rischio per 2400 lavoratori di vedere bloccato il loro ruolo nell’azienda. Per ora nulla è confermato da questo punto vista, mal 500e sarà sicuramente bloccata da 19 ottobre al 3 novembre.
La 500e l’hanno sempre prodotta a Mirafiori, un’auto che si mostra al pubblico con una lunghezza di 363 cm, una larghezza di 169 cm e un’altezza di 151 cm. La 500e monta un motore che permette di erogare un massimo di 95 cavalli e in questo modo la sua velocità di punta tocca i 135 km/h. Il consumo medio è di 13 kWh ogni 100 km ed ecco come mai riesce ad avere un’autonomia di 100 km.
Il costo è di 28.950 Euro e sono molti ad aver messo le mani su questo modello, basti pensare come sia il sesto modello più amato in versione elettrica in tutta Europa. Il mercato delle vetture a impatto zero ha vissuto però un periodo di forte crisi, infatti in tutta Europa le vendite sono crollate dell’1,7% e la FIAT ha deciso di limitare i danni.