Auto in Italia, stangata da incubo: l’annuncio fa tremare i portafogli di tutti

Brutto colpo per gli italiani, con il nuovo annuncio che è un durissimo colpo per il portafoglio dei compratori.

Il 2025 sarà un anno fondamentale per il futuro del mondo automobilistico, considerando infatti come al termine di esso si porterà  a galla le valutazioni per il passaggio o meno all’elettrico totale o meno. Una scelta che al momento trova pochi pareri favorevoli, considerando come per ora non ci siano i tempi tecnici per arrivare all’obiettivo nel 2035.

Auto
Auto, mazzata per gli italiani (allaguida.it)

Queste vetture presentano infatti ancora diversi limiti, con i clienti che sono intenzionati a virare verso auto termiche. Le motivazioni sono di vario genere, partendo per prima cosa dal fatto che le prestazioni delle auto a benzina o a gasolio sono superiori, sia in termini di tenuta che soprattutto di autonomia.

Il fatto che dopo poche centinaia di chilometri si sia costretti a delle lunghe ricariche, rende molto complicato pensare di avere un’auto elettrica come prima auto. Eppure l’Unione Europea continua ad andare avanti per la propria strada, ascoltando in modo solo parziale le richieste non solo dei cittadini ma anche delle grandi aziende, con la situazione che a breve rischia di diventare ancora peggiore.

De Meo annuncia:” Elettriche con costi aumentati”

Un altro aspetto che non sta di certo aiutando il settore delle auto elettriche a diventare apprezzato, è il suo costo di partenza. Queste vetture infatti comportano una spesa non certo di poco conto, con le aziende che, a causa dei costi elevatissimi di produzione, sono costrette a doversi rifare sui clienti.

Luca De Meo
Luca De Meo (Ansa – allaguida.it)

La situazione però non è destinata a migliorare, anzi si va proprio nella direzione opposto. Lo ha spiegato Luca De Meo, ovvero il CEO di Renault, con questi che ha parlato a “L’Echo” evidenziando i problemi che stanno per giungere. La critica verso l’UE è netta, perché dopo aver emesso una serie di Leggi, non ha messo nelle condizioni le aziende di poter accedere in modo sufficiente alle materie prime.

Inoltre i costi di produzioni delle batterie sono destinati ad aumentare e De Meo lancia la bomba:” Il prezzo delle auto elettriche è destinato ad aumentare del 40% entro il 2030″. Un durissimo colpo dunque, perché se già adesso queste auto faticano moltissimo a imporsi sul mercato, nel caso in cui dovessero davvero subire un simile aumento, allora sarebbe di fatto impossibile poter portare avanti qualsiasi campagna in favore di vetture che hanno bisogno ancora di tanti anni di lavoro.

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