Gli automobilisti italiani preferiscono le auto ibride o elettriche. A rivelarlo è un sondaggio di Deloitte che ha messo in evidenza come i guidatori del Belpaese dichiarino una preferenza verso questo tipo di vetture nel 69% dei casi, una percentuale di molto superiori a spagnoli (65%), britannici (53%), tedeschi (51%) e francesi (52%). Alla base della preferenza c’è principalmente una scelta ecologica con il desiderio di diminuire il proprio impatto ambientale, ma anche le aspettative di minori costi di alimentazione e di manutenzione per il proprio veicolo.
Gli automobilisti italiani, quindi, si scoprono green e particolarmente attenti a consumi e costi di gestione. Ma c’è di più tanto che la maggioranza dei consumatori italiani, ad esempio, si dichiara interessata a una condivisione di dati che consenta di ridurre la congestione del traffico migliorando la viabilità stradale (63%), nonché di minimizzare i consumi e la manutenzione del veicolo (62%). La ricerca di Deloitte inoltre, rileva che 6 italiani su 10 sarebbero disposti a pagare un sovrapprezzo per usufruire di servizi di ‘infotainment’, ma anche per avere sistemi digitali per prenotare e pagare un parcheggio (56%), ottenere aggiornamenti software (54%) o beneficiare di offerte promozionali per servizi e prodotti connessi all’itinerario percorso (44%). Un sovrapprezzo che, secondo la ricerca, nel caso degli intervistati italiani si aggirerebbe su un valore massimo di 400 euro.