Chi non vuole ridurre le emissioni, ma senza dimenticare autonomia e praticità del motore termico, può puntare sull’ibrido. Ecco tre modelli a prezzo contenuto.
Comprare un’auto è un investimento sul futuro. E vista la velocità con cui il futuro del mercato automobilistico si sposta verso la riduzione delle emissioni, le scelte oggi più promettenti sono due: l’ibrido o l’elettrico.
Sulle vetture a spina oggi c’è ancora tanto scetticismo, sia in termini di tecnologia, di autonomia. Per questo, almeno in Italia i numeri delle vendite non sono altissimi. Molti preferiscono affidarsi alla combinazione, in parte “verde” e in parte carburante, poiché rassicurati da un tipo di alimentazione conosciuta, e che soprattutto garantisce l’opportunità di coprire un certo chilometraggio prima di fermarsi in stazione di servizio per fare il rabbocco. Tutto questo senza rinunciare all’aspetto ambientalista, sebbene di sovente la batteria venga ancora utilizzata solamente per brevi momenti o per manovre come il parcheggio.
Dunque, per chi fosse interessato a fare un acquisto di questo tipo, nel nostro approfondimento potrà trovare qualche dritta utile.
Auto ibride, i tre modelli meno costosi sul mercato
Come sappiamo, comprare una macchina del genere comporta un esborso considerevole a causa della complessità delle batterie, di conseguenza anche con bonus e incentivi le somme restano superiori a quelle che normalmente si impiegherebbero per una macchina vecchio stile, ma ora vediamo verso quali marchi ed esemplari indirizzarsi per spendere un po’ meno.
Partiamo dalla Toyota. La Casa nipponica è la regina dell’ibrido. Ha creduto in questo genere di tecnologia sin dagli albori e la sua Yaris è sempre una conferma. Nonostante non sia più una novità, è stata ancora premiata Car of The Year. La versione Active MY22 è acquistabile a partire da 23.110 euro. Lunga 3,94 metri, larga 1,74 metri e alta 1,5 metri, pesa 1085 kg, per consumi dichiarati che si attestano su 3,8 litri ogni 100 km e una potenza di 116 cv.
La Renault Clio Hybrid è una delle vetture del segmento B più apprezzate in Europa. Nella variante Equilibre con propulsore 1.6 E-Tech Full Hybrid da 103 kW e quattro cilindri in linea la si può portare a casa per 20.877 euro. Il peso è di 1238 kg, con consumi che si aggirano sui 4,2 litri ogni 100 km. Il passaggio da zero a cento km/h avviene invece in 9,9 secondi.
L’ultimo esempio che proponiamo ci riporta in Giappone. con la Honda Jazz Full Hybrid si punta tutto sull’innovazione. Sotto il profilo dell’estetica è decisamente accattivante. A causa di questo look fresco e fuori dal comune, ha fatto parlare di sé, diventando protagonista dei discorsi degli appassionati di auto green. Il prezzo è fissato a 24.900 euro, tuttavia con le agevolazioni è possibile scendere a 21.567 euro. 1498 cm3 di cilindrata, per 98 cv da spremere sull’asfalto, riesce a compiere il passaggio da ferma a cento km/h in 9,9 secondi per una velocità massima di 175 km/h. Non si tratta di un mezzo proprio piccolo, toccando una lunghezza di 4,09 metri, per 1,73 metri di altezza e 1,56 metri di larghezza.
