Auto elettriche, sconti pazzeschi: è partita la guerra dei prezzi

Le auto elettriche ancora non riescono a prendere il via, ed ora è arrivata una vera e propria guerra dei prezzi. Ecco dove e cosa accadrà.

Il 2023 è l’anno in cui il settore automotive sta tentando di rialzarsi dopo la tremenda crisi di qualche mese fa, e per il momento, qualche buon segnale si è già visto. Tuttavia, la strada è ancora lunga, soprattutto per le auto elettriche, che ancora non riescono a decollare in termini di vendite, specialmente in alcuni paesi come il nostro. Per far entrare queste vetture nell’immaginario collettivo ci vorrà del tempo, ma alcuni buoni segnali si iniziano a vedere.

Il primo intervento da fare è quello che riguarda i prezzi, che sono ancora troppo elevati rispetto a quelli delle vetture a benzina. La produzione delle auto elettriche ha dei costi molto alti, ed è normale che le case si debbano “rifare” sulla clientela aumentanto il prezzo di acquisto. In Germania però, qualcosa ha iniziato a cambiare.

Auto elettriche, è partita la guerra dei prezzi in Germania

Come avevamo previsto, la Tesla è stata una vera e propria pioniera nel mondo delle auto elettriche, e non è un caso il fatto che si tratti del costruttore che più ne vende rispetto a tutti nel nostro pianeta. Tuttavia, oltre alle tecnologie in cui è leader mondiale, c’è anche un altro aspetto sul quale ha fatto scuola, e dove in molti sono pronte ad imitarla.

Tesla ha fatto scuola
Tesla in mostra (Pixabay) – Allaguida.it

Infatti, la compagnia di Elon Musk, per far fronte alla grave crisi di vendite dello scorso anno, ha optato per una strategia diametralmente opposta a quella delle altre case costruttrici, optando per un deciso taglio di prezzi. Pensate che, in Italia, tra il taglio dei prezzi voluto da Tesla ed i vari incentivi, una Model 3, che sino a poco fa costava 57.000 euro, è diventata acquistabile a poco più di 30.000.

Il marchio californiano ha così aumentato le vendite ed ora è tornato ad altissimi livelli, e ci sono molti costruttori, in Germania, pronti ad imitarlo. Secondo uno studio condotto da PwC Strategy&, una società di consulenza gestionale, il paese teutonico vede i propri marchi ridurre di continuo i propri prezzi sulle auto elettriche, nella speranza di incentivare gli acquisti.

In Germania, in questo mondo, le vendite delle auto ad emissioni zero non vanno per nulla a gonfie vele, e si sta cercando di dare una svolta. Nel Segmento Premium, tanto per farvi un esempio, lo sconto medio è del 14%, ed è aumentato di un quarto tra i mesi di giugno e luglio. In quello medio, invece, è all’11% ed è aumentato di un terzo nello stesso periodo dell’anno.

L’obiettivo delle EV è quello di entrare nel mercato di massa, ed al momento, ne vengono immatricolate un 16% rispetto al totale di vetture vendute nel mondo. Ovviamente, il modo migliore per tentare la scalata al dominio dei motori termici è quello di abbassare, in modo sempre più rapido, i prezzi, ed anche di migliorare le loro tecnologie. Non ci sono molte altre strade per incentivare le loro vendite.

Gestione cookie