Le auto elettriche stanno cercando di risolvere una serie di problemi ormai evidenti, ma uno sembra aver messo in crisi molti guidatori.
Avere tra le proprie mani un veicolo elettrico non è solo una splendida occasione per poter guidare un mezzo tecnologico e altamente prestazionale, ma si tratta anche di un bel modo per aiutare l’ambiente. I dati ormai parlano chiaro e gli studi portati avanti dall’Università della California dimostrano come una piccola percentuale di auto elettriche in strada sia già in grado di migliorare l’aria dello Stato a stelle e strisce.
Nonostante sia ormai chiaro a tutti come l’elettrico sarà il futuro, non si può nemmeno negare il fatto che in questo momento siamo comunque solo agli inizi. Questo significa che i problemi non mancano e si deve fare di tutto e di più per poter provare in qualche modo a rendere sempre più prestazionali questi mezzi.
Uno dei principali limiti delle auto elettriche al momento è legato al fatto che non riescono a garantire una tenuta accettabile per quanto riguarda le batterie. Infatti l’autonomia dei veicoli a impatto zero risulta essere sempre molto più bassa rispetto a quelle termiche ed è una delle principali motivazioni che comporta una lenta espansione di queste auto.
Ora siamo prossimi a entrare inverno, con la fine di novembre che ormai presenta delle temperature molto più rigide e dunque si deve fare i conti con freddo. Purtroppo anche le auto elettriche si devono trovare spesso all’interno di un clima freddo e per nulla temperato e un’autonomia già non eccelsa rischia di crollare del tutto.
La batteria e i problemi col freddo: come si risolvono?
Non ci sono dubbi ormai sul fatto che il freddo sia da tempo diventato il principale problema per le auto elettriche. Sono già svariati gli studi che hanno evidenziato come al di sotto degli 0°, la tenuta delle batterie tendono a crollare, sia per quanto riguarda la durata, ma anche per le prestazioni.
Ci sono però alcuni consigli che devono essere seguiti per provare a limitare i danni. Per prima cosa si devono regolare i sistemi di temperatura dell’auto. L’utilizzo del riscaldamento classico comporta un utilizzo anche di 5000 Watt, per questo il consiglio è quello di riscaldare direttamente il sedile e il volante.
Se inoltre si dovesse sapere in anticipo che si deve utilizzare l’auto, cercare di attivare il riscaldamento nel momento in cui l’auto è ancora attaccata al caricatore. Questo non comporta un eccessivo utilizzo di energia, ma fa sì che una volta che si è partiti per la strada, si potrà evitare di accendere il riscaldamento risparmiando energia.
Inoltre anche in questo caso si deve stare ancora più attenti ai classici suggerimenti per risparmiare l’energia della batteria, ma anche il carburante per la auto termiche. La guida deve essere dolce ed evitare movimenti e frenate troppo brusche, oltre che tenere sempre monitorata la pressione delle gomme, facendo in modo che possano essere sempre gonfie e prestazionali. Infine nella maggior pare delle auto elettriche vi è la modalità Eco e inverno è altamente consigliata.