Auto elettriche, ancora una notizia inaspettata: preoccupano i dati in Europa, cosa è successo nel mese di agosto..
Negli ultimi anni, in commercio, sono arrivate vetture impressionanti che hanno catturato sempre di più l’interesse generale. L’acquirente, al giorno d’oggi, non deve effettuare più una scelta tra quelle a benzina o a diesel: esistono infatti anche quelle alimentate a GPL, le auto ibride o addirittura quelle elettriche. In questi casi appena illustrati, i consumi sono molto più bassi rispetto alle auto a benzina e parliamo anche di prodotti meno inquinanti.
Per definizione, un’auto elettrica possiede un motore elettrico che usa come fonte di energia quella immagazzinata in una o più batterie che vengono ricaricate nei punti addetti. Il settore delle auto elettriche era in continua crescita: queste vetture sono dotate anche di tecnologie all’avanguardia e di sistemi impressionanti. In Europa, però, tornano ad allarmare i dati: quello che è successo ad agosto, ad esempio, ha sconvolto proprio tutti.
Tornano a preoccupare i dati legati alla vendita delle auto in Europa. Stando ai report, nel mese di agosto c’è stato un calo nelle vendite pari al 16,5% rispetto al mese precedente. Grande crollo per le elettriche: le immatricolazioni sono calate del 36% in tutta Europa, con in devastante -43,9% nell’Unione Europea. Situazione tremenda per le case automobilistiche: Stellantis, sempre nel mese numero otto dell’anno, ha fatto registrare un calo del 28,7 % sul fronte delle immatricolazioni. Come prevedibile, l’intero settore continua a chiedere aiuti ai Governi: vedremo se ci saranno risposte importanti. Piccola curiosità: soltanto nel Regno Unito ci sono stati dati positivi, ma il quadro è migliorato grazie a forti sconti sui veicoli elettrici invenduti.
La concorrenza da parte dei produttori asiatici è sempre più temibile: proprio ieri, abbiamo parlato dell’arrivo anche in Italia di un SUV con qualità premium ma ad un costo bassissimo. Le auto elettriche, spesso e volentieri, sono date di confort spettacolari e soprattutto di tecnologie notevoli: nella stragrande maggioranza dei casi, attraverso gli schermi presenti è possibile collegare un numero sempre crescente di applicazioni e sfruttare tutte le potenzialità di Android Auto (a proposito, avete visto la grande novità sul prodotto di Google?). L’autonomia poi è sicuramente il punto forte di questi veicoli: è possibile ricoprire grosse distanze con investimenti irrisori rispetto agli spostamenti con il carburante. In Europa, tuttavia, ci sono ancora enormi difficoltà perché non sono frequenti ad esempio le stazioni di ricarica. Per fortuna, con Google Maps, è davvero facile individuarle..