Auto e moto alle olimpiadi, cosa succede - allaguida.it
Il comitato olimpico è pronto ad accogliere il motorsport tra le discipline del più importante evento sportivo al mondo.
Le Olimpiadi rimangono tutt’oggi l’evento sportivo per eccellenza. Ogni quattro anni gli atleti più forti al mondo si sfidano in discipline atletiche che si svolgono in singolo come gare di velocità, corsa ad ostacoli, mezze maratone, maratone, ma anche lancio del peso, del giavellotto, salto in alto e salto in lungo. A queste vanno aggiunti sport come la ginnastica artistica (in singolo e in squadra), le gare di nuoto e di tuffi.
Le discipline su pista sono le più antiche di tutte, e solo in seguito sono stati aggiunti altri sport per inglobare il più possibile l’evoluzione di questo mondo. Oggi infatti ci sono gare di pattinaggio, gare in bici indoor e outdoor, il curling, il tennis, gli sport di squadra come la pallavolo, il basket ed il calcio. Insomma lo sport è un universo in continua espansione e le Olimpiadi rappresentano una sorta di enciclopedia che comprende quelli che diventano maggiormente popolari e praticati, dando loro una sorta di certificato di nobiltà.
Ad ogni edizione si valuta se inserire un nuovo sport, negli anni si è parlato delle discipline più disparate tra cui flag football, lacrosse, baseball-softball, così come il cricket, la breakdance, il karate, la kickboxing e lo squash. Tra questi nell’edizione di Parigi che avrà luogo nel 2024 farà ad esempio proprio debutto come disciplina olimpica la breakdance (no, non è uno scherzo).
Ma se una tipologia di ballo, per quanto virtuosistica e necessitante di duri allenamenti come la Breakdance, può entrare a far parte delle discipline olimpiche e assurgere al ruolo di sport di spicco, perché non dovrebbe riuscirci il motorsport? Ed infatti tra le discipline al vaglio della commissione olimpica in vista delle Olimpiadi di Los Angeles 2028 c’è proprio il motorsport.
Attualmente c’è da capire anche cosa s’intenda per motorsport, visto che è una macrocategoria che comprende tutti gli sport che vengono praticati a bordo di un mezzo motorizzato. Tra le idee considerare più probabili c’è l’inserimento delle gare di kart o dell’autocross, discipline che potrebbero essere praticate all’interno di uno stadio e che non richiederebbero complicate operazioni per la creazione dei percorsi. Si è parlato anche di gare di Rally (magari una gara di derapate o una gymkhana?), ma questa seconda ipotesi sembra meno praticabile.
Molto più probabile che si dia spazio a mezzi totalmente elettrici, una forma anche di promozione dei veicoli ecologici in un palcoscenico mondiale. Insomma se vi eravate esaltati anche voi all’idea di vedere i piloti MotoGp o Formula 1 sfidarsi per la medaglia olimpica in un circuito adatto sia ad auto che moto, purtroppo dovrete abbandonare quel sogno.