Auto, che mazzata per gli italiani: costi aumentanti del 44%, è diventato un salasso

L’auto ci costringe a delle grandi spese, ed ora è arrivata una nuova bordata per gli italiani. Ecco cosa è aumentato di recente.

Siamo in un periodo di vacanze, in cui la maggior parte dei cittadini si mettono al volante della loro auto e partono per godersi qualche giorno di riposo. Tuttavia, in questo 2023 la partenza è più amara del solito, visto che il rincaro sui carburanti è stato un vero e proprio salasso. La speculazione ha portato i prezzi di diesel e benzina alle stelle, con la seconda che in alcuni casi è tornata vicina ai due euro al litro.

Auto, che mazzata per gli italiani: costi aumentanti del 44%, è diventato un salasso
Mazzata per gli italiani – AllaGuida.it

Vi sconsigliamo vivamente di rifornirvi in autostrada, dal momento che lì troverete dei prezzi assurdi, che di certo non aiuteranno il vostro relax. A questo punto, è bene parlarvi del tema dei consumi in relazione ad uno degli elementi che molti di voi decidono di portare con sé in vacanza. Siamo sicuri che questa cosa non la sapevate.

Auto, incredibile aumento dei consumi

I rincari sui carburanti hanno complicato la vita di chi si muove in auto, ancor di più in un mese come quello di agosto dove tutti partono per le vacanze. A ciò si aggiunge un’altra stangata, che è quella relativa agli aumenti dei consumi per chi utilizza il porta biciclette. Esso si sfrutta appunto nei mesi estivi, dal momento che c’è chi ama andare fuori e poi muoversi tramite questi mezzi, o anche chi utilizza la mountain bike in montagna o in percorsi di questo tipo.

Le auto possono trasportare le biciclette, ma per chi non lo sapesse, ciò comporta un netto aumento dei consumi. Infatti, la vettura pesa ovviamente di più, e la presenza di un qualcosa sopra al tetto ne aumenta il peso, costringendo il motore ad utilizzare un quantitativo maggiore di carburante per poter far muovere il mezzo.

Auto, che mazzata per gli italiani: costi aumentanti del 44%, è diventato un salasso
Bici – AllaGuida.it

Di recente, un test realizzato dall’austriaca OAMTC, che sarebbe l’automobile club di questo paese, ha portato a galla una scomoda verità. Se viene piazzato il portabiciclette sul gancio di traino, i consumi aumentano del 6% circa, mentre saliamo al 34,2% se esso viene posizionato sul tetto. Quando, invece, esso viene posto sul portellone posteriore, siamo al 22,8% in più se si viaggia a 100 km/h, mentre saliamo al 44,3% quando abbiamo strada libera e possiamo spingere sino a 130 km/h.

Quando si trasportano delle biciclette, è chiaro che bisogna fare attenzione nella guida, perché la vettura è meno stabile e, di conseguenza, più sensibile ad ogni movimento. Per una guida più sicura e consumi minori, è bene assicurare al meglio le biciclette, perché ogni variazione, seppur minima, di assetto può avere conseguenze molto negative.

Se utilizzate delle biciclette elettriche, il peso ed i consumi aumenteranno ancora di più, e vi consigliamo di rimuovere le sue batterie per il viaggio, nel tentativo di diminuire il consumo. Esse vanno riposte nel bagagliaio e protette al meglio, per evitare che possano danneggiarsi o rompersi negli urti che ci possono esserci. Seguendo tali consigli, andrete a risparmiare qualcosina e potrete vivere un viaggio più sicuro.

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