Auto, attenzione alla spia rossa più temuta: cosa bisogna fare per evitare gravi danni

Le moderne automobili, sempre più connesse e tecnologiche, sono ormai in grado di segnalare ogni piccola anomalia o malfunzionamento avvisando i proprietari con diverse spie sul quadro strumenti della vettura che si accendono quando qualcosa non va.

Le spie auto, però, sono presenti in grande quantità e con un significativo numero di simboli e colori differenti sul quadro strumenti della propria vettura. Non sempre, soprattutto per gli automobilisti alle prime armi e per coloro che hanno poca dimestichezza con le vetture, si riesce ad associare l’accensione della spia  al problema connesso.

Temperatura acqua, la spia più pericolosa
Temperatura acqua, la spia più pericolosa – allaguida.it

Nella maggior parte dei casi, comunque, non c’è da preoccuparsi. Alcune spie, però, sono più importanti di altre, come ad esempio quella che segnala la temperatura dell’acqua, di colore rosso. Questa infatti non va assolutamente da sottovalutare: se la temperatura dell’acqua aumenta improvvisamente, potrebbe provocare dei danni molto gravi e addirittura irreversibili al motore.

Spia rossa nel quadro strumenti, cosa indica

La spia rossa, sulle automobili di tutto il mondo, indica infatti la temperatura dell’acqua, o meglio, del liquido di raffreddamento del motore. L’icona associata alla luce di colore rosso, facilmente riconoscibile, rappresenta un termometro immerso in un liquido ed è una delle più importanti da tenere in considerazione.

Questa spia è inserita in una posizione molto ben visibile da parte del guidatore, si tratta infatti di una spia che può prevedere la presenza dei danni significativi all’auto. Nel caso in cui si accende fissa o lampeggiando è fondamentale sapere che la temperatura del liquido di raffreddamento sta salendo in maniera sospetta; qualora si verificasse questa situazione la soluzione migliore è spegnere immediatamente il mezzo, perché il motore potrebbe surriscaldarsi eccessivamente e subire danneggiamenti gravi, e aspettare.

L’indicatore di temperatura del liquido di raffreddamento che si trova nel quadro strumenti dell’auto raggiunge il valore massimo di 130°C, ma in normali condizioni di guida, per essere considerata accettabile, la temperatura dovrebbe oscillare tra gli 80 e i 90°C, non oltre. Se durante la marcia la spia si illumina, significa che il liquido ha raggiunto una temperatura troppo elevata mettendo cos’ a rischio il motore, la parte più importante in un’auto.

Perché si accende la spia rossa

La spia rossa della temperatura dell’acqua che si accende, quindi, segnala un malfunzionamento che potrebbe causare danni anche molto gravi e irreversibili al motore e ad altri elementi meccanici ad esso connessi. Qualora dovesse verificarsi questa situazione meglio non proseguire la marcia fermando il veicolo e chiamando subito un’officina specializzata e il soccorso stradale; far camminare l’auto, anche a bassa velocità, potrebbe infatti peggiorare il problema con conseguenze importanti per il veicolo e anche un aumento dei costi in caso di riparazione necessaria.

Spia rossa, cosa indica e come funziona
Spia rossa, cosa fare in caso di accensione (KANGHEE HAN da Pixabay – Allaguida.it)

Uno dei principali motivi per cui la temperatura dell’acqua arriva a livelli troppo alti per il motore e il veicolo stesso, è generalmente il malfunzionamento dell’impianto di raffreddamento, che ha proprio il compito di evitare il surriscaldamento del motore e delle parti meccaniche del veicolo. Se la ventola apposita non funziona correttamente, oppure se la valvola termostatica o la guarnizione sono danneggiate, allora il sistema di raffreddamento potrebbe smettere di funzionare – o funzionare solo parzialmente – provocando un problema molto serio a causa del surriscaldamento del motore dell’auto, causato dalla mancanza di un flusso d’aria adeguato.

L’accessione della spia rossa, però, potrebbe verificarsi anche a causa del livello troppo basso del liquido di raffreddamento all’interno della vaschetta apposita. Se è sotto la soglia di sicurezza, allora la spia si accende immediatamente per avvisare di spegnere il motore, individuare il problema e provvedere immediatamente all’eventuale rabbocco – mai con acqua minerale, al massimo distillata o demineralizzata – evitando così la rottura e il blocco del motore stesso. Per evitare questo inconveniente è bene provvedere periodicamente al tagliando dell’auto e al controllo di tutti i liquidi da parte di un meccanico specializzato.

Spia accesa: che cosa fare

L’accensione di questa spia provoca sempre una forte ansia negli automobilisti, ma è bene non perdere la calma e ragionare. Qualora si verificasse questa situazione, bisogna prima di tutto fermarsi prima possibile, ovviamente facendo attenzione di trovarsi in una situazione di sicurezza, senza intralciare gli altri utenti della strada e creare pericoli. Una volta fermati la prima cosa da fare è osservare il motore e vedere se esce fumo; in caso affermativo evitare di metterci le mani, tenere il cofano chiuso e chiamare il soccorso stradale.

Se non esce fumo dal cofano, invece, significa che la situazione è ancora riparabile e che l’auto è stata fermata in tempo. In questo caso il consiglio è quello di recarsi in un’officina specializzata, la più vicina, tenendo sempre una velocità  moderata e dopo aver aspettato che il livello della temperatura sia sceso un po’ perché potrebbe esserci comunque un guasto all’impianto di raffreddamento dell’auto. In ogni caso, quando ci si ferma e si spegne l’auto, è bene aspettare almeno 15 minuti prima di aprire il cofano per controllare il livello del liquido, altrimenti c’è il rischio di venire ustionati dall’alta temperatura del vapore che fuoriesce.

Se la spia rossa che indica la temperatura del liquido del motore si accende per una rottura meccanica non c’è nulla fare, ma esistono, per quanto possibile, dei piccoli accorgimenti da prendere per evitare il surriscaldamento. Prima di partire per un lungo viaggio, infatti, è bene far controllare al meccanico i livelli dei liquidi e il funzionamento del circuito di raffreddamento. Altro consiglio sempre utile è quello di portare con sé una scorta di liquido refrigerante uguale a quello già utilizzato; in questo modo, se si verificasse solo un abbassamento del livello, si potrebbe fare il rabbocco senza essere costretti a chiamare il soccorso stradale per far trasportare l’auto all’officina più vicina. Infine è bene non dimenticare mai di fare la revisione auto, obbligatoria ogni due anni per legge – si rischia una multa salata e il ritiro del libretto di circolazione – e il tagliando annuale, utile proprio per evitare questo tipo di inconvenienti in quanto il meccanico che lo effettua controllerà il livello di tutti i liquidi presenti nell’auto, compreso quello del motore.

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