Da anni si parla della famosa auto ad acqua, ma quanto c’è di vero? Proviamo a scoprirlo e capirci qualcosa.
Stiamo vivendo un momento storico dove la tecnologia, applicata alle nostre auto diventa di vitale importanza. In particolare al centro del dibattito mondiale sembra esserci da tempo ormai sempre lo stesso argomento: il carburante. Vuoi per questioni meramente climatiche, vuoi perché il prezzo di benzina e diesel sta salendo alle stelle, si sta cercando in tutti i modi di trovare delle valide alternative.

Si sta puntando tanto sull’elettrico e in parte anche sull’idrogeno. Da anni però aleggia spesso un’idea leggendaria che potrebbe cambiare per sempre il destino dell’automotive: la vettura ad acqua. Immaginate di prendere il vostro veicolo e fare il pieno con della semplice acqua. Vi basterebbero pochi euro per riempire tutto il serbatoio.
Auto ad acqua: svelata la verità
In realtà in passato c’è stato un uomo in America che diceva di aver inventato la pila a combustibile ad acqua. In teoria questa pila riusciva a separare l’acqua nei suoi componenti: idrogeno e ossigeno. A quel punto l’idrogeno viene bruciato per produrre energia. Questo meccanismo coinvolgerebbe anche il gas di Brown, una miscela ossidrogeno che ha un rapporto stechiometrico di 2:1. Se questa teoria fosse stata confermata avrebbe violato la prima e la seconda legge della termodinamica andando a configurarsi come dispositivo per il moto perpetuo.

In TV furono svolte delle dimostrazioni con una Dune buggy che consumò 83 litri d’acqua per coprire una distanza di 4.500 km. Negli anni questo progetto fu attaccato più volte da scienziati che lo ritenevano un falso. Nel 1996, l’uomo che sosteneva di aver inventato questo dispositivo fu citato in giudizio da due investitori. Secondo quanto riportato dal The Sunday Times, questa persona alla fine perse il contenzioso e il giudice, grazie alle indagini di tre periti, sostenne che non si trattava di nulla di innovativo, ma di elettrolisi convenzionale. Alla fine il presunto inventore fu anche costretto a dare 25.000 dollari ai due uomini che avevano investito su di lui. In soldoni l’auto ad acqua purtroppo non c’è.