Auto, indicatore benzina - Allaguida.it
Quando l’auto va a riserva di carburante vuol dire che può percorrere ancora pochi chilometri. Cerchiamo di capire quanti.
Quando si è in possesso di un’auto bisogna essere consapevoli che ci sono varie spese da sostenere. Tra queste una delle più pressanti è sicuramente quella dedicata al carburante. Con l’aumento vertiginoso di benzina e diesel è sempre più complicato gestire questo genere di spese. Spesso quindi capita di ritrovarsi a viaggiare con l’auto a riserva per poi fare benzina all’ultimo momento.
Ci sono naturalmente vari metodi per provare a risparmiare qualcosa mentre si è alla guida. Per prima cosa l’auto più è pesante e più consuma. Inoltre sia i finestrini aperti che l’uso dell’aria condizionata porta la vettura a “bere” decisamente di più. Un peso specifico in tal senso però ce l’ha anche lo stile di guida. Una guida troppo nervosa fatta di continue accelerazioni e frenate brusche può portare la vettura a consumare più carburante.
Quando però siamo a riserva, quanti km possiamo ancora percorrere? Naturalmente i consumi specifici vanno a seconda del modello di vettura, di tutti i fattori che abbiamo sopra enunciato e della capienza del serbatoio. In media, all’accensione della spia della riserva si possono percorrere ancora 45-50 km prima di restare completamente a piedi.
In alcuni casi particolari però, quando i modelli sono più grandi e quindi hanno anche un serbatoio decisamente più capiente, con la spia della riserva accesa riescono a percorrere anche intorno ai 120 km. Naturalmente è bene cercare di non arrivare troppo spesso con la vettura a riserva perché è un qualcosa che sicuramente non fa benissimo al motore poiché sul fondo del serbatoio ci sono polvere e sedimenti. I dati qui sopra riportati poi, come vi abbiamo già detto sono indicativi e quindi non offrono alcuna sicurezza. Troppi fattori, infatti, incidono in tal senso.