Un’auto alimentata dal sole, un sogno che diventa realtà? La prima prodotta in serie, una promessa per rivoluzionare la mobilità sostenibile.
L’idea di un’auto alimentata esclusivamente dall’energia solare ha sempre affascinato gli appassionati di tecnologia e gli ambientalisti, e non solo. Cosa c’è di più bello di un’auto che non consuma, non deve mai fare il pieno, non si ricarica? È un sogno da ogni punto di vista, economico ed ecologico. Due caratteristiche che raramente vanno a braccetto.
Una visione, a lungo considerata utopistica, che è sembrata finalmente concretizzarsi con l’arrivo della Lightyear 0, un’auto elettrica ricoperta di pannelli fotovoltaici. Nata dalle menti brillanti di un gruppo di progettisti del Politecnico di Eindhoven, nei Paesi Bassi, questa avveniristica berlina promette prestazioni a dir poco sensazionali: un’autonomia dichiarata di 625 km secondo il ciclo WLTP e la capacità di generare fino a 11.000 km di percorrenza all’anno grazie ai suoi pannelli solari.
Un sogno troppo costoso?
Nella realtà, la compatibilità tra economia ed ecologia non si è dimostrata così perfetta come si poteva sperare. Nonostante le premesse entusiasmanti, il progetto Lightyear ha incontrato inciampi non da poco. Il prezzo di lancio di circa 220.000 euro posizionava la vettura in un segmento di mercato estremamente di nicchia, certamente non un’auto per tutti. Le sfide tecnologiche e produttive si sono rivelate più complesse del previsto, portando l’azienda a dichiarare bancarotta nel 2023.
Oggi esiste un unico esemplare della Lightyear 0 è messo all’asta da Troostwijk Auctions. Questa vettura, che porta il numero 1 sul telaio, rappresenta l’incarnazione tangibile di un sogno ambizioso, forse troppo. Dotata di una batteria da 60 kWh, trazione integrale e una velocità massima di 160 km/h, l’auto ha percorso solo 480 km. Curiosamente, l’ultima offerta registrata è di appena 16.500 euro, una frazione del suo prezzo originale.
La storia della Lightyear 0 è stata una falsa partenza della mobilità solare. Da un lato, ha dimostrato che la tecnologia per creare un’auto alimentata dal sole esiste e funziona. Dall’altro, ha messo in evidenza le enormi sfide economiche e pratiche che ancora ostacolano la diffusione di massa di questi veicoli.
Nonostante le difficoltà incontrate da Lightyear, l’idea di un’auto solare continua a esercitare un forte fascino. È bello pensare di viaggiare senza mai fermarsi a stazioni di ricarica, né dipendere dai combustibili fossili. Un sogno quasi troppo bello per essere vero. Per realizzarlo, occorrerà ripensare al progetto in modo completamente diverso. Quando un’auto per pochi diventa per troppo pochi, è difficile che riesca a vedere la luce. Occorrerà pensare un po’ in più piccolo, e magari aspettare che la tecnologia dei pannelli scenda a prezzi ed efficienza un po’ più umani.