Auto a guida autonoma, debutto assoluto in Italia: questi modelli ora vi scarrozzeranno da soli

Continuano le novità in Italia per quanto riguarda la guida autonoma, con la rivoluzione che lascia senza parole.

Si sta ormai guardando al futuro con sempre maggiore speranza e interesse, in particolar modo per quanto riguarda il settore della mobilità. Questo aspetto infatti si presenta fortemente rinnovato rispetto a un tempo, con l’Italia che non ha di certo intenzione di rimanere indietro a guardare gli altri.

Guida autonoma
Guida autonoma debutta in Italia (allaguida.it)

Tra i principali aspetti che si devono tenere in considerazione c’è il discorso legato alla guida autonoma. Quest’ultima infatti permetterà ai cittadini di acquistare un veicolo e fare sì che sia lo stesso mezzo a portarvi in giro per le varie città, con questo che fa un lato spaventa, ma allo stesso tempo esalta in molti.

Negli USA si sta cercando di rendere sempre più concreto questo progetto ambizioso, ma ora anche il Belpaese vuole contribuire a questa crescita. Lo si vede con ciò che sta accadendo nella città di Brescia, con la Leonessa d’Italia che sarà il punto di partenza in Italia per una nuova tipologia di guida, con l’interesse che è palpabile.

Guida autonoma in Italia: si parte da Brescia

Alla fine è arrivato anche in Italia il car-sharing derivato dalla guida autonoma e la città nella quale partirà il progetto sarà Brescia. La città lombarda ha modo infatti di sfruttare una collaborazione che è nata tra A2A e il Politecnico di Milano, con il progetto che deriva da MOST, ovvero il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile.

Guida autonoma
Guida autonoma a Brescia (Twitter – allaguida.it)

L’intento dunque è contribuire in modo concreto e deciso alla decarbonizzazione della città, per fare dunque in modo che Brescia, una delle città più inquinate d’Europa, possa iniziare a cambiare. I test sono avvenuti con una FIAT 500 elettrica, con l’idea che dunque è quella di rendere condiviso il veicolo, in modo tale che gli operatori non avranno la necessità di aumentare sensibilmente il numero di vetture.

Da un lato si è cercato di sfruttare quelli che sono i punti favorevoli delle auto elettriche con quello delle guida autonome. Ridurre il numero di auto in strada darà dunque modo di migliorare la qualità dell’aria e anche il traffico ne risentirà in positivo. Il via alla sperimentazione è stata autorizzata sia dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sia dal Comune di Brescia. La conclusione della programmazione è prevista per la fine di novembre, con i cittadini che non vedono l’ora di assistere alla rivoluzione.

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