La crisi generata dalla situazione sanitaria d’emergenza e dalla pandemia da Coronavirus impatta anche sulle spese di manutenzione dell’auto. Infatti, nel 2020 gli automobilisti italiani hanno speso nell’insieme, per la manutenzione e la riparazione dei loro veicoli, 27 miliardi di euro. Si tratta di una spesa inferiore del 18,9% rispetto a quella corrispondente relativa al 2019.
Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Autopromotec, questo calo è dovuto fondamentalmente agli effetti della pandemia da Coronavirus, che è andata a colpire duramente l’intera industria automobilistica, compreso anche il comparto dell’autoriparazione.
La dinamica della spesa per la manutenzione e la riparazione delle autovetture, spiegano dall’Osservatorio, è influenzata in buona sostanza da tre fattori: la variazione dei prezzi per i servizi di assistenza alle auto, la variazione del parco circolante di autovetture e la variazione della quantità di interventi di officina. I primi due fattori sono in crescita e hanno contribuito, nel 2020, a sostenere la spesa per la manutenzione e la riparazione di auto, mentre invece il terzo fattore, che è in calo, l’ha penalizzata fortemente.
Infatti, se da un lato si è registrata una modesta crescita dei prezzi dei servizi di assistenza alle auto (+1,1%) e anche un leggerissimo aumento del parco circolante di autovetture (+0,3%), ciò che ha provocato il crollo della spesa è stato il forte decremento della quantità di interventi di officina per le operazioni di manutenzione e di riparazione che, sempre in base alle stime dell’Osservatorio Autopromotec, è stato del 20%.
Tale percentuale è stata ricavata sulla base di inchieste mensili condotte su un campione rappresentativo di officine di autoriparazione, dalle quali è emerso che nel 2020 vi è stato un forte rallentamento delle attività di autoriparazione dovuto alle stringenti restrizioni alla circolazione per via della situazione di emergenza sanitaria.
L’effetto congiunto degli elementi che influiscono sulla spesa per la manutenzione e la riparazione della auto, dunque, ha comportato per gli italiani un esborso complessivo che è stato stimato dall’Osservatorio Autopromotec in 27 miliardi, una spesa che crolla ai livelli del 2012 e che quindi riporta la spesa per la manutenzione e la riparazione indietro di quasi dieci anni.