Con questo nuovo divieto di sosta rischi una multa salatissima: puoi arrivare a pagare oltre 300 euro se ti metti in questi posti.
Trovare un posteggio per la propria auto può essere una vera impresa, soprattutto nelle grandi città. Per questo alcuni automobilisti, tentati dalla via più facile, provano a fare i “furbetti” e a lasciare la propria automobile in posti non consentiti nella speranza di non essere beccati. Molte di queste situazioni sono state nel tempo regolamentate dal Codice della Strada, il divieto di sosta è infatti punito con pesanti sanzioni dalla normativa. La mobilità però evolve, e con essi anche i “trucchetti” utilizzati per evitare di perdere tempo a girare in cerca di parcheggio. Adesso, si dovrà stare ancora più attenti: con il DL semplificazioni la legge parla chiaro e si rischia davvero grosso.
Nel nostro paese infatti, come in tutto il mondo, sono sempre più diffuse le colonnine di ricarica per le automobili elettriche. Per incentivare la diffusione delle auto a zero emissioni e abbassare i livelli d’ìnquinamento dell’aria, le istituzioni hanno investito sempre di più sui distributori di energia. Spesso, però, chi va a rifornire si trova davanti a una brutta sorpresa: essendo spesso e volentieri vuote, le colonnine vengono “prese d’assalto” da persone che pur non dovendo ricaricare l’auto (spesso addirittura neanche possedendo un veicolo elettrico) decidono di posteggiare momentaneamente li la propria automobile, impedendo alle altre automobili di occupare la zona. C’è anche chi dopo aver effettuato il rifornimento si allontana lasciando li la macchina, utilizzandolo come parcheggio a tutti gli effetti. Per evitare questo tipo di situazioni, la normativa ha previsto pesanti sanzioni.
Con la nuova normativa, viene chiarito il punto anche su questa situazione: la sosta negli spazi dedicati alla ricarica elettrica sarà consentita solo a chi deve effettivamente effettuare il rifornimento. Chi ha ricaricato la propria auto, poi, non potrà lasciare la sua auto ferma nello spazio più di un’ora.
La normativa specifica anche le conseguenti sanzioni: è previsto il pagamento di una multa che va dai 41 ai 168 euro se l’infrazione è commessa con ciclomotori e motoveicoli a due ruote, mentre sale ad una cifra che va da 87 a 345 euro nel caso delle automobili. Chi prova ad approfittare degli spazi di ricarica elettrica per non dover trovare posteggio, insomma, è destinato a trovare brutte sorprese.