Asta sconvolgente per la Mercedes delle leggende: il martello ha battuto a una cifra folle

Il martello ha battuto a una cifra folle. Asta sconvolgente per una Mercedes leggendaria. Alla scoperta del modello prestigioso.

Mai forse come in questo momento le automobili sono diventate un bene rifugio. Non certo quelle attuali che si somigliano tutte almeno per quanto concerne le utilitarie, bensì quelle del passato, quelle storiche, dalle forme accattivanti e uniche e magari dalla potenza da sogno per l’epoca in cui sono uscite. Tra queste non si può non citare il modello protagonista di una recente asta che ha sancito un record. Mai una F1 era stata battuta ad una cifra tanto elevata.

Il logo della Mercedes e a destra il disegno di un martelletto che batte
Asta sconvolgente per la Mercedes delle leggende: il martello ha battuto a una cifra folle (Pixabay) – Allaguida.it

In pista nel 1954 e nel 1955 ha vinto nove gare delle dodici disputate per merito di due giganti come Juan Manuel Fangio e Stirling Moss il quale, fino alla morte avvenuta nel 2020 resterà legato al marchio che l’ha creata essendone diventato ambasciatore dopo il ritiro dalla competizioni. Parliamo della Mercedes che, visto il potenziale del modello in questione decise di plasmarne uno nuovo partendo dalla sua base ed è così che nacque la 300 SLR.

La Mercedes W196 R di Fangio venduta a 51 milioni di euro, mai visto nulla di simile

Ed è proprio lei che nel 2022, nella versione Uhlenhaut Coupé era entrata nella storia diventando l’auto d’epoca più costosa di sempre finita all’incanto. Costruita in appena due esemplari nel 1955 venne venduta alla pazzesca somma di 150 milioni di euro in occasione di un evento svoltosi nel Museo della Casa della Stella. In barba alla Ferrari e al suo blasone, l’azienda ha piazzato un altro primato in una manifestazione che si è tenuta sempre all’interno della struttura celebrativa.

La Mercedes W196 R di Fangio venduta a 51 milioni di euro, mai visto nulla di simile (RM Sothesby’s) – Allaguida.it

Questa volta la perla al centro dell’attenzione è stata una Mercedes W196 R Stromlinienwagen del 1954, ceduta ad un privato cittadino dalle mani del responsabile dell’Indianapolis Motor Speedway, impianto che la custodiva dagli anni ’60, alla notevole somma di 51.155.000 euro. L’esordio in pista di questo gioiello avvenne nell’anno della sua costruzione in corrispondenza del GP di Gran Bretagna a Silverstone.

Entusiasta del risultato il CEO Marcus Breitschwerdt il quale davanti a tale successo economico di due bolidi di loro produzione ha dichiarato: “Senza dubbio le nostre Frecce d’Argento sono tra i veicoli più iconici e ricercati mai costruiti nella storia del motorsport e dell’automobile“.

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