Come in ogni ambito la tecnologia continua a cambiare le nostre vita: arrivano grandi novità anche per quanto riguarda la patente
La tecnologia sta rivoluzionando le nostre vite. In attesa di capire quanto realmente impatterà anche sui lavoratori l’intelligenza artificiale tantissimi sono stati i cambiamenti negli ultimi anni che hanno di fatto stravolto le nostre esistenze. Se da un lato per quanto riguarda le auto dopo il passaggio epocale dal cambio manuale a quello automatico, la grande trasformazione riguarda l’approccio sempre più forte al mondo dell’elettrico che modificherà le emissioni e la viabilità nei prossimi anni.
Ma i cambiamenti non riguardano solamente i veicoli, ma anche tutto quello che riguarda il mondo dei motori come ad esempio la patente. Nel corso degli ultimi due decenni sono mutati i test per poter superare l’esame, sono stati introdotti i punti e dati parametri stringenti per combattere l’abuso di alcol e droghe.
Patente, cambia tutto: cosa c’è da aspettarsi
Come per i documenti è cambiato anche il formato delle patenti. Si è passati da quella cartacea al tesserino odierno, ma questa non sarà la versione definitiva. Lo Stato sta ormai da tempo provvedendo a digitalizzare quanto più possibile non solo tutte quelle che sono le procedure amministrative e burocratiche ma anche le informazioni fondamentali del cittadino al fine di snellire quanto più possibile tutti i procedimenti e rendere i dati più facilmente reperibili. Questo riguarda la carta d’identità, la tessera sanitaria sino al passaporto, un processo già bene avviato con la creazione dell’identità digitale, dello Spid e della carta d’identità elettronica.
In questo discorso rientra anche la patente, che è destinata a diventare digitale. In questo modo, quindi, non si dimenticherà più il prezioso attestato di guida ma lo si potrà esibire tranquillamente dal proprio smartphone. E questo varrà per automobilisti e motociclisti: le prime sperimentazioni sono già avvenute, e da gennaio tutti i cittadini che avranno scaricato l’app IO dovrebbero poter avere sul proprio telefono la loro licenza di guida contenuta nell’IT Wallet, il portafoglio digitale che conterrà tutti i documenti personali e a cui si potrà avere accesso tramite SPID o Cie (Carta di identità elettronica).
Inizialmente, la patente digitale sarà valida solo in Italia, ma dal 2026, quando entrerà in vigore l’EUDI (European Digital Identity Wallet), il portafoglio europeo, potrà essere utilizzata anche a livello internazionale. Per questo anche l’Unione Europea spinge per una documentazione digitale con un database in comune per gli stati membri in modo da favorire gli spostamenti e i controlli all’interno del territorio europeo, in favore dei documenti cartacei e anche dei tesserini sono ormai ritenuti obsoleti