Proprio così: il Comune di Milano ha deciso di abbassare il limite di velocità all’interno della ZTL a 30 chilometri orari. Questa modifica alla circolazione sarà introdotta nell’Area C di Milano da un lato per una questione di riduzione delle emissioni e del rumore, ma dall’altro anche per rendere più a misura di pedone e ciclista le strade. Infatti proprio per i pedoni ed i cilisti, un limite di 30 km/h per i veicoli sarebbe di sicuro una fonte di maggiore sicurezza. Il Comune di Milano sta discutendo questa decisione già da diversi giorni: sono anche convinti che grazie a questa novità potrebbe anche calare il livello di traffico all’interno della Cerchia dei Bastioni e dell’Area C. Ma non finisce qui: il progetto è quello di introdurre il limite dei 30 km/h nella zona a traffico limitato in un primo tempo, ma poi di estendere questa nuova regola anche ad altre zone limitrofe, sempre con la speranza di ottenere i medesimi benefici.
La volontà di migliorare la qualità dell’aria nel centro di Milano, ma anche di aumentare la sicurezza dei cittadini che decisono di spostarsi a piedi o in bicicletta è un tema molto caro al Comune. Infatti oltre all’introduzione del nuovo limite di velocità massima di 30 km/h, nelle stesse zone (principalmente nell’Area C) le strade verranno ristrette ed i marciapiedi allargati.
Tornando, invece, al limite di velocità, la nuova norma prevede un breve periodo di sperimentazione: saranno 25 le aree esterne alla Cerchia dei Bastioni in cui verrà anche esteso questo limite. Nello specifico le zone sono: piazza Frattini, via Figino, piazzale Accursio, Dergano, Isola, via Padova, Lazzaretto, via Melzo, via Muratori. Invece dal prossimo anno la volotà è quella di estendere il limite dei 30 chilometri orari anche a: Villaggio dei Fiori (Lorenteggio), Baggio, Gallaratese, piazzale Damiano Chiesa, via Iseo, piazzale Governo Provvisorio, via Bottego, piazza Fratelli Bandiera, via Fiamma, via Conservatorio, via Morosini, via Martinengo, via Colletta, via Morivione, piazza Napoli e via Washington.
A tal riguardo vi riportiamo le parole di Pierfrancesco Maran, assessore alla Mobilità: ‘eravamo partiti dalla Cerchia dei Navigli, ma estendere il progetto a tutta l’area all’interno della Cerchia dei Bastioni ci sembra un ulteriore forte segno culturale in chiave verde: prima della fine del 2012 potremmo già partire con la segnaletica […] Abbiamo individuato i quartieri con una forte componente storica con l’idea di valorizzarne l’identità. Ma anche i punti dove ridurre la velocità è fondamentale per una questione di sicurezza: intorno alle scuole elementari, per esempio’.