Non solo Area C, a Milano è in arrivo anche l’Area B. Dal prossimo gennaio 2019 il capoluogo lombardo introdurrà una nuova zona a traffico limitato ancora più vasta di quella precedente, in particolare parliamo di circa il 72% del territorio comunale. La nuova Area B non sostituirà quella precedente, ossia la fatidica C, la quale rimarrà comunque attiva.
Area B Milano, mappa e confini
Dal 21 gennaio 2019 tutti i veicoli più inquinanti dovranno seguire delle regole ben precise per accedere alla nuova zona a traffico limitato. La nuova ZTL interesserà gran parte della città. Di seguito la mappa con il paragone con l’attuale Area C, in modo da mostrare l’enorme differenza di dimensione.
Di seguito invece tutti i varchi attivi che saranno in funzione dal 21 gennaio 2019. Saranno ben 185 telecamere.
Area B Milano: le auto vietate
Abbiamo visto le zone interessate dell’Area B. Quali saranno invece i mezzi vietati tra le strade di Milano, che possono entrare nell’area solo a pagamento?
Per il trasporto delle persone dal 21 gennaio 2019 lo stop riguarderà:
Autoveicoli Euro 0 benzina;
Autoveicoli Euro 0 diesel senza FAP;
Autoveicoli Euro 1 diesel senza FAP;
Autoveicoli Euro 2 diesel senza FAP;
Autoveicoli Euro 3 diesel senza FAP;
Autoveicoli Euro 3 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,025 g/km oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione.
Per il trasporto delle merci, sempre a partire dal 21 gennaio 2019, lo stop riguarderà:
Autoveicoli Euro 0 benzina;
Autoveicoli Euro 0 diesel senza FAP;
Autoveicoli Euro 1 leggeri e Euro I pesanti diesel senza FAP;
Autoveicoli Euro 2 leggeri e Euro II pesanti diesel senza FAP;
Autoveicoli Euro 3 leggeri e Euro III pesanti diesel senza FAP;
Autoveicoli Euro 3 leggeri diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,025 g/km oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione;
Autoveicoli Euro III pesanti diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,02 g/kWh oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione;
Autoveicoli Euro 0, 1, 2, 3 leggeri diesel con FAP after-market con classe massa particolato inferiore a Euro 4;
Autoveicoli Euro 0, I, II, III pesanti diesel con FAP after-market con classe massa particolato inferiore a Euro IV.
Area B Milano: ciclomotori e motocicli
Per moto, ciclomotori e scooter non sono previsti blocchi per i 2T Euro 5 e per i 4T Euro 4 ed Euro 5. Stop dal 20 gennaio 2019 ai motoveicoli a due tempi di classe Euro 0 ed Euro 1 e ai ciclomotori a due tempi di classe Euro 0 ed Euro 1. Dal 30 settembre 2024 sarà la volta dei 2T Euro 2, nonché di tutti i 4T Euro 0 ed Euro 1. Dal 30 settembre 2025 il divieto scatterà per i 2T Euro 3 e i 4T Euro 2. Infine, dal 30 settembre 2028 verranno bloccati tutti i motoveicoli 4T Euro 3 e dal 30 settembre 2030 tutti i 2T Euro 4.
Area B Milano: orari e multe
Presidiato da 185 telecamere, il divieto sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, esclusi i festivi. L’entrata in vigore non sarà imminente e inderogabile, questo per permettere a tutti di “digerire” le nuove regole. Durante il primo anno vi sarà un periodo di transizione dove gli automobilisti avranno diritto a 50 giorni per ambientarsi alla nuova disposizione durante i quali si potrà entrare nella Area B senza alcuna conseguenza, ricevendo solamente una comunicazione del Comune per informare della nuova normativa e un invito ad iscriversi al portale web dove reperire tutte le informazioni utili e gestire gli accessi disponibili.
Dal secondo anno i residenti a Milano e le imprese della città avranno a disposizione solo 25 giorni all’anno di libera circolazione, cinque giorni per tutti gli altri automobilisti, superati i quali o ci si affida agli 11 parcheggi di interscambio della Metropolitana fuori l’Area B oppure si va incontro alla sanzione amministrativa: circa 90 euro.