L’Apple car, la vettura con cui il colosso della tecnologia dovrebbe debuttare nel mondo delle auto, arriverà forse nel 2026: la produzione del veicolo, infatti, ha subito ancora un ritardo e adesso l’obiettivo dell’azienda americana sarebbe quello di raggiungere il mercato entro il 2026 con un target di prezzo inferiore ai 100 mila dollari, in modo da attrarre la più ampia fetta possibile di pubblico relativamente al mercato di fascia alta.
Le novità sono state riportate da Bloomberg che, citando una fonte, ha chiarito come nei piani iniziali di Apple ci fosse l’intenzione di creare un veicolo avveniristico in cui i passeggeri avrebbero potuto sedersi anche l’uno di fronte all’altro in un abitacolo privo di volante e pedali. Da allora il progetto è stato ridimensionato per virare su un’auto più tradizionale con posto riservato al conducente, volante e pedali senza la funzione di guida completamente autonoma, ma sarà presente la possibilità di accedere alla guida assistita sulle strade ad alta percorrenza.
Come sarà la nuova Apple car
In questo modo la Apple Car potrebbe entrare in diretta competizione con Tesla, marchio che da sempre ha puntato sulla propulsione elettrica e che negli ultimi anni sta spingendo in maniera decisa sull’assistenza alla guida. La Apple car, quindi, non sarà un’auto di massa ma un veicolo destinato a pochi, un prodotto di nicchia; il piano originale della Mela era quello di puntare a un target di prezzo di circa 120 mila dollari, ma l’azienda sta considerando di scendere sotto la soglia psicologica de 100 mila dollari.
Il progetto della Apple Car non è ancora stato finalizzato, ma l’azienda prevede di completare il design entro la fine del 2023. Nel 2024 verrà stabilito l’elenco delle funzionalità presenti, mentre i test su strada inizieranno nel 2025 con il lancio previsto per il 2026. La ricerca del partner per la produzione materiale del veicolo è ancora in corso: Apple ha imbastito trattative serie solo con Volkswagen, ma ancora nulla è stato deciso.