Arriva su tutti i nostri smartphone EasyPark, un’applicazione interessante per trovare parcheggio senza cominciare a girare in tondo e che, di conseguenza, contribuisce ad inquinare di meno.
E’ stata sviluppata per i sistemi operativi Android, iOS e Windows Phone in collaborazione con Nedap e WorldSensing, ma come funziona? Grazie alla capillare diffusione di sensoristica l’applicazione riesce a fornire in tempo reale dei dati sui parcheggi liberi: l’automobilista non dovrà fare altro che dirigersi verso il posto designato, senza dover girare a vuoto e contribuendo non solo a diminuire il livello di inquinamento atmosferico ma anche il livello medio di stress causato da ritardi e ricerca spasmodica.
Il CEO di EasyPark, Johan Birgersson, si dice estremamente soddisfatto del risultato raggiunto e della possibilità di lavorare con partner per l’analisi dei dati e l’evoluzione di questo progetto, che potrebbe contribuire a migliorare la qualità di vita di tutti i cittadini, soprattutto delle grandi città: per raggiungere questo obiettivo è innanzitutto necessario cambiare le abitudini dell’automobilista medio, e con la tecnologia questo cambiamento pare possibile.