Auto e smartphone sono sempre più connessi. E il futuro dei livelli di sicurezza e dell’infotainment, è una simbiosi crescente tra la vettura e il proprio telefono. A consolidare il dialogo ci ha pensato LoJack, leader in Europa nei servizi di recupero dei veicoli rubati. Come? Esattamente con un’app che ritrova l’auto rubata. L’app LoJack Connect.
Come funziona l’app che ritrova l’auto rubata
Tramite l’app collegata con il dispositivo LoJack a bordo della vettura, l’automobilista può verificare in tempo reale dal proprio smartphone la posizione della vettura. Ma nono solo. Anche le scadenze relative al veicolo (bollo, assicurazione, revisione, cambio pneumatici, scadenza del servizio), lo stato di carica della batteria (funzione particolarmente utile quando non si usa quotidianamente l’auto), visualizzare i viaggi compiuti di recente, verificare il proprio stile di guida sulla base di parametri come la regolarità dell’andatura riducendo così i rischi connessi alla circolazione ed i consumi di carburante (con possibilità di osservare trend settimanali, mensili ed annuali) e ricevere notifiche relative alla necessaria manutenzione della vettura presso il proprio concessionario di fiducia.
Lo smartphone diventa a tutti gli effetti uno strumento per la gestione e la manutenzione del proprio veicolo nella vita di tutti i giorni. E nell’emergenza il supporto diventa ancora più efficace. In caso di incidente, infatti, grazie alla funzione LoJack Assist, l’automobilista può mettersi in contatto direttamente con la Centrale Operativa LoJack 24/7 in soli due click e richiedere il soccorso sanitario e quello meccanico grazie alla rilevazione automatica della posizione. Anche in caso di furto il contatto con la Centrale Operativa LoJack è a portata di smartphone. Il driver può inviare tramite lo smartphone una semplice foto della denuncia di furto e avviare così più rapidamente le ricerche del veicolo da parte del team LoJack. Inoltre, riceverà un alert in caso di tentato furto, qualora la batteria venisse sconnessa dal ladro o la vettura venisse sollevata o spostata a motore spento.
Tra le funzione più innovative dell’app che ritrova l’auto rubata anche il “Family mode” e il “Protezione veicolo”. Con la prima si ricevono alert quando l’auto con a bordo un proprio familiare entra o esce da una determinata area pre-impostata (ad esempio il parcheggio sul posto di lavoro o nei pressi della scuola), con la seconda si viene avvertiti quando la propria vettura esce da una zona identificata (ad esempio il parcheggio di un ristorante).