Il Team Principale Christian Horner è ormai sicuro, le sue parole non lasciano spazio ad interpretazioni.
Se da un lato Red Bull può essere ben contenta di Max Verstappen, dall’altro la stagione di Sergio Perez è preoccupante. Il dominio dell’olandese in Formula 1 è clamoroso, con ben otto vittorie su dieci gare.
Una superiorità netta del campione in carica, che sta dimostrando sempre di più di meritare un posto nell’Olimpo della Formula 1. Una crescita che sta avvenendo ormai da tre stagioni consecutive, e non sembra destinata a fermarsi.
Al contrario il suo compagno di scuderia Sergio Perez sta vivendo un declino. La stagione del primo titolo di Verstappen, quando strappo il mondiale a Hamilton all’ultimo giro dell’ultimo Gran Premio, fu un successo anche per lui. Fiumi di elogi per il messicano che si era comportato da vero scudiero, aiutando il compagno nei momenti giusti e sostenendolo nella lotta al titolo contro Hamilton. Da quel momento è calato sempre di più, fino alla stagione attuale. Tornare in vetta potrebbe servire anche a dimostrare che può ancora lottare, e a mantenere saldo il suo posto, intaccato da Daniel Ricciardo appena promosso in Alpha Tauri.
Formula 1, Horner difendere Perez nonostante la stagione disastrosa
Non era nemmeno iniziata male, la stagione di Sergio Perez. Dopo cinque gare aveva soltanto 14 punti di distacco dal compagno di squadra, e stava iniziando a gustare una lotta che, tuttavia, non sarebbe mai avvenuta.
Oggi i punti di distacco, dopo solo altre cinque gare, sono diventati 99. La cosa più preoccupante, però, sono le cinque qualificazioni alla Q3 da cinque Gran Premi consecutivi. Per questo motivo Christian Horner, team principale Red Bull, è intervenuto per difenderlo.
“Riuscirà a sbloccarsi a Budapest, sono fiducioso. In gara riesce a fare cose sbalorditive, deve solo mettere a posto le qualifiche”, ha dichiarato Horner.
“Anche in Formula 1 conta molto la testa, per cui credo che a Checo serva soltanto una buona gara per sbloccarsi”, ha proseguito Horner sottolineando che la Formula 1 è uno sport dove si cerca costantemente la perfezione.
“Ha bisogno di una pacca sulla spalla, noi lo sosteniamo perchè crediamo che possa tornare lì davanti”, ha concluso.
Parole importanti, soprattutto vista la promozione di Daniel Ricciardo in Alpha Tauri, che a molti è sembrata il preludio di un passaggio più grande, in Red Bull per sostituire Sergio Perez l’anno prossimo.