L’ultima versione di Android Auto è stata rilasciata con una nuova funzione che sarà di grande aiuto per coloro che ne usufruiscono.
Disponibile dal 2015, Android Auto ha fatto rapidamente strada a bordo delle nostre vetture, ed è un sistema sviluppato da Google che consente agli smartphone con sistema operativo Android di essere visualizzati sulle automobili tramite lo schermo dell’infotainment, presente nel cruscotto. Avendo compiuto ormai 10 anni, è logico che ve ne siano state lanciate varie versioni nel corso di questo lungo periodo, ed una grande novità è stata introdotta proprio in questi giorni, in modo da facilitare la vita agli automobilisti.
Le vetture di ultima generazione, come ben noto, sono ormai dominate dalla tecnologia, ed è per questo che le app disponibili sullo smartphone debbano essere integrate con gli schermi, in modo da diminuire le diminuzioni alla guida. Android Auto permette di utilizzare una serie di servizi, come Skype, Whattsap, Google Maps, Spotify e molto altro ancora, e l’ultima novità ha visto collaborare Android con gli smart glasses. Ma di che cosa si tratta con esattezza? Andiamo a scoprire, nei particolari, l’ultima versione che sta già attirando l’attenzione dei clienti.
Tramite un APK teardown, anticipazione dell’ultima versione di Android Auto (14.2.151544), la navigazione sarà basata su degli occhiali intelligenti nel prossimo futuro. La stringa in inglese, infatti, rende nota la seguente denominazione “Start navigazione to launch Glasses“. Tradotto, ciò significa “Per vedere la navigazione sugli smart glasse, avvia la navigazione“. In sostanza, Google vuole visualizzare le indicazioni stradali direttamente nel campo visivo del conducente, una novità che può facilitare e non poco la vita di chi è al volante e dei passeggeri.
Una soluzione di questo tipo è già disponibile su alcune vetture grazie alla presenza dell’head-up display, ma ancora è assente sulla gran parte delle vetture che circolano. Al momento, si tratta di un progetto che va scoperto in tutti i suoi particolari, essendo ancora all’inizio degli sviluppi. Non sappiamo neanche con quali modelli di smart glasses saranno compatibili, e per questo, dovremo attendere i prossimi aggiornamenti.