Andrea Dovizioso è pronto a tuffarsi nuovamente nella MotoGP con un’altra entusiasmante avventura. Ecco cosa lo attende.
Andrea Dovizioso ha scritto pagine magnifiche nella storia del motociclismo moderno. Le sue battaglie con Marc Marquez hanno letteralmente infiammato il pubblico negli anni in cui Valentino Rossi non era più competitivo come un tempo e i vari Pedrosa, Lorenzo e Stoner si autoeliminavano dai giochi anno stagione dopo stagione.
Certo bisogna ammetterlo, Andrea non è stato per niente un pilota fortunato. La sua carriera è un susseguirsi di occasioni mancate per un pelo. Nel 2008 arriva in MotoGP e con una Honda clienti stupisce tutti battendo spesso i compagni di marca. Passa nella squadra ufficiale l’anno seguente e ottiene buoni risultati compresa la prima vittoria nella classe regina. Purtroppo per lui però in Honda o vinci o sei fuori in quegli anni e soprattutto al già ottimo Pedrosa viene affiancato anche Stoner.
Dovizioso si ritrova così messo alla porta. Non demorde e ci riprova con il team clienti Yamaha dove disputa una stagione magnifica, arrivando sempre sul podio. Anche in questo caso però la sfortuna si accanisce su di lui. Con un piede e mezzo già nel team ufficiale arriva a sorpresa l’accordo tra il team di Iwata e Valentino Rossi di ritorno dalla Ducati e per il Dovi si chiude nuovamente tutto.
Decide così di sposare la causa Ducati dove il Dottore ha lasciato macerie. Una moto inguidabile, una squadra ormai spezzata tra gente che ha seguito il #46 in Yamaha e tecnici che sono andati altrove. Un azzardo che sembra dare l’ennesima batosta ad Andrea che non demorde e insieme ai nuovi arrivati a Borgo Panigale in pochi anni porta la Desmosedici a competere per il titolo. Anche in questo caso però per Andrea c’è un po’ di sfortuna, lascia infatti la Ducati poco prima che questi diventi lo schiacciasassi che conosciamo oggi e soprattutto prima del tracollo di Marquez dovuto ad infortuni e problemi Honda.
Probabilmente avrebbe meritato qualcosa in più dalla sua carriera. Qualcosa che potrebbe arrivare sotto un’altra forma. Dovizioso, infatti, tornerà in MotoGP in sella ad una Yamaha per i prossimi test che si terranno dal 31 gennaio al 2 febbraio. Andrea è stato chiamato dal team di Iwata per dare una mano con le sue grandi doti di tester a sviluppare una moto che negli ultimi anni ha colto risultati decisamente scadenti. Staremo a vedere.