Altro addio pesantissimo in Formula 1: come un fulmine a ciel sereno, è finita - Allaguida.it (Foto Ansa)
A ridosso del GP di Abu Dhabi è arrivata la conferma di un importante addio in Formula 1
Si concluderà oggi con il GP di Abu Dhabi il mondiale 2024 di Formula 1 e con esso anche la permanenza di alcuni piloti nei team con cui hanno gareggiato fino a quest’anno.
Sul circuito di Yas Marina, Lewis Hamilton chiuderà la sua esperienza con la Mercedes, scuderia con cui ha vinto sei dei sette titoli mondiali in carriera. Ultima gara con la Ferrari per Carlos Sainz che, in settimana, effettuerà i primi test in pista con la Williams. Termina l’esperienza con la Sauber per Bottas e Zhou, rimasti senza squadra per il 2025 così come Franco Colapinto della Williams. Epilogo con la Haas per Hulkenberg (futuro pilota Sauber) e Magnussen, sostituiti il prossimo anno da Baerman e Ocon che ha già lasciato la sua Alpine a Jack Doohan.
Resta in bilico la posizione di Sergio Perez. Disastroso il mondiale del pilota messicano mai più salito sul podio con la Red Bull dallo scorso aprile. Nonostante il rinnovo biennale firmato a maggio, Checo potrebbe essere sostituito proprio per gli scadenti risultati. La decisione definitiva è attesa nei prossimi giorni con Liam Lawson della Racing Bulls principale favorito a sostituirlo in caso di addio.
Oltre ai vari addii dei piloti, nelle scorse ore ne è stato ufficializzato un altro in Formula 1. Dal 2027, il GP di Olanda a Zandvoort uscirà dal calendario del mondiale. Una decisione confermata dal CEO di Liberty Media, Stefano Domenicali che ha accolto la scelta dei promoter dell’evento di non prolungare la permanenza dell’evento oltre la data dell’attuale contratto.
Prima dell’annunciato addio, saranno disputati a Zandvoort i GP del 2025 e del 2026, entrambi collocati a fine agosto. Per l’ultimo è stata già prevista l’aggiunta di una gara sprint, format con cui non si è mai gareggiato sul circuito olandese.
L’uscita di scena di Zandvoort rappresenta una perdita significativa per il Circus. Tornato in calendario nel 2021, dopo una lunga assenza, il GP di Olanda è stato una delle gare con maggior seguito di pubblico del mondiale. Impressionante l’immagine della muraglia di tifosi presenti sulla tribuna del rettilineo di arrivo (in foto) in un tripudio di maglie e fumogeni arancioni per celebrare i trionfi dell’idolo di casa, Max Verstappen, vincitore in tre edizioni dal 2021 al 2023 prima di abdicare a favore di Norris nell’ultima dell’estate scorsa.
Se Zandvoort esce di scena, è stato prolungato in settimana l’accordo con il GP di Shanghai che resterà in calendario almeno fino al 2030. Per il GP di Monza, invece, è stato da poco ufficializzato il prolungamento fino al 2033. Ancora in dubbio il rinnovo per Imola con l’accordo attuale in scadenza il prossimo anno.