I nuovi accordi commerciali potrebbe modificare l’assetto futuro della F1, con Fernando Alonso che potrebbe beneficiare di un grande aiuto.
Una delle grandi rivelazioni del Mondiale 2023 è senza ombra di dubbio la Aston Martin, con la vettura britannica che si sta prontamente stanziando come la seconda forza in F1. Dopo tanti sforzi, soprattutto da un punto di vista economico, l’arrivo di Fernando Alonso sembra pagare e in futuro l’asturiano potrebbe essere nelle stesse condizioni di Verstappen.
Per quanto anche in questo 2023 Fernando Alonso stia dimostrando di essere uno dei più grandi piloti in circolazione, l’età anagrafica sta facendo i capricci e sta mettendo spalle al muro lo spagnolo. Quest’anno compirà i 42 anni ed è già diventato in questo Mondiale il più longevo di sempre, disputando infatti il 20esimo Mondiale, ma il pilota non sembra avere nessuna intenzione di arrendersi, anzi.
Già durante il suo ritorno in Alpine nel 2021 aveva annunciato che voleva tornare in F1 per poter vincere il terzo titolo Mondiale, ma non sarà per nulla semplice. Il terzo posto in classifica generale risulta essere uno straordinario risultato per Fernando che dunque è il primo tra i piloti con “monoposto umane”. Quello che è certo è che attualmente l’asturiano ha ancora dentro di sé una voglia matta di poter correre in pista per dimostrare la sua immensa classe. Sarebbe bellissima una lotta al vertice tra Verstappen e Alonso, e presto lo spagnolo potrebbe lottare davvero “ad armi pari” con il collega.
Aston Martin, presto un nuovo motore per sfidare la Redbull
Secondo quanto riportato dal prestigioso giornale spagnolo “Marca”, l’Aston Martin sta seriamente provando a chiudere un accordo per passare dal motore Mercedes a quello Honda. Una rivoluzione davvero sostanziale e importante che permetterebbe ai britannici di accorciare ancora di più il gap con la Red Bull.
Non si tratterà però di un cambiamento nel breve periodo, infatti non avverrà prima del 2026. Quello sarà l’anno di una nuova grande rivoluzione in F1 e la speranza in casa Aston Martin è che anche in futuro il motore Honda possa essere un fattore vincente.
L’Aston Martin deve fare molta attenzione, perché nella propria storia in F1, la Honda ha avuto un rapporto di amore e odio con i propri motori. Tutti quanti ricordiamo perfettamente anche il dominio della fine degli anni ’80 con la McLaren grazie al motore giapponese e ora tocca alla Red Bull fare il bello e il cattivo tempo.
Il problema è che in qualche circostanza la storia non era stata così benevola con la Honda, come per esempio nel periodo tra il 2015 e il 2019 con la McLaren. Sarà importante capire gli sviluppi e il nuovo regolamento per capire se l’Aston Martin farà un grande affare. Alfonso sarà ancora in pista? Riuscirà a sfidare Verstappen ad armi pari?