A rischio due modelli storici di Alfa Romeo. La Stelvio e la Giulia potrebbero non essere prodotte come previsto.
Alfa Romeo potrebbe rivedere i suoi piani produttivi sulla base delle esigenze del mercato. Se la volontà di base era quella di una progressiva conversione all’elettrico, i recenti di vendita del SUV Junior hanno fatto cambiare idea ai vertici. Per il momento il 25% dei veicoli ordinati è stato a batteria, ma la variante più gettonata è stata un’altra.
Per questo motivo, come riferito dallo stesso ex amministratore delegato Jean-Philippe Imparato in tempi non sospetti le nuove Stelvio e Giulia potrebbero non essere soltanto a zero emissioni, ma altresì provviste di un’altra motorizzazione in modo da intercettare una platea più ampia. Il costruttore italiano si sta dunque preparando ad un cambio di strategia che, sulla carta, potrebbe portare a dei benefici.
Le Alfa Romeo Stelvio e Giulia in salsa ibrida, la decisione cambia tutto
I due modelli più gettonati del Biscione potrebbero uscire in declinazione mild-hybrid e plug-in con accumulatore da 48 volt. In entrambi i casi il propulsore potrebbe essere un quattro cilindri turbo da 2.0 litri in grado di erogare fino a 280 cv, ma non è escluso neppure che verranno adottate le unità che Stellantis sfrutta per i mezzi distribuiti in America.
Quest’ultima opzione pare essere la più accreditata in quanto sulla carta sia la Stelvio, sia la Giulia verranno vendute negli States. Stando a quanto riferito dal CEO ad AutoExpress Magazine, ci potrebbero essere delle modifiche in itinere a seconda dell’andamento del mercato. In ogni caso il programma legato agli EV sarà confermato.
Non dovrebbero esserci invece colpi di scena per quanto concerne la Quadrifoglio al 100% verde, la cui particolarità sta tutta nell’incredibile potenza di 1000 cv, mentre dovrebbe essere prevista anche una variante range extender che andrà a garantire un’autonomia da 1100 km con un’unica carica. Tornando ai due modelli nella nuova declinazione non sappiamo se ci sarà un restyling sostanziale.
Attualmente la Stelvio è prodotta nelle varianti a benzina da 280 cv e diesel da 210 e 160 cv. Sportiva nell’estetica esterna e nell’abitacolo, vanta cerchi in lega da 19 pollici, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, la telecamera posteriore, oltre al quadro strumenti a cannocchiale da 12,3 pollici. Altrettanto sportiva e dotata della medesima motorizzazione della cugina, la Giulia garantisce un livello 2 di guida assistita e si distingue per la leggerezza data dall’ampio uso dell’alluminio.
