Vi è grande attesa per il lancio definitivo dell’Alfa Romeo Milano e le nuove indicazioni sono ben diverse rispetto al passato.
Per moltissimi anni l’Alfa Romeo è stato il simbolo di potenza ed eleganza delle vetture automobilistiche italiane. Il colosso milanese ha vissuto anche dei periodi bui, ma come solo le grandi realtà sanno fare ha dimostrato di potersi rialzare tornando a essere un gioiello amato da tutti, per questo motivo vi è interesse attorno al lancio della Milano.
Si tratterà di un modello che farà parte della gamma dei Segmenti B della casa italiana. Siamo di fronte dunque a un ampliamento dei SUV, ormai le automobili che sono diventate il punto di riferimento della produzione dell’Alfa Romeo, anche se il CEO della casa lombarda Jean-Philippe Imparato ha messo in chiaro come l’Alfa non diventerà un marchio che produrrà solo queste auto.
La Milano vuole essere uno splendido omaggio alla città che ha permesso di dare il via al mito dell’Alfa Romeo e sarà dunque un veicolo che riuscirà a unire lo stile e la potenza, a una grande manovrabilità nelle strade interne della città. Un grande cambiamento, soprattutto dopo aver dato il via a nomi di montagna come Tonale e Stelvio.
Per questo motivo sembrava ormai prossimo il lancio della Brennero, ma dopo tante pendenze e era tempo di tornare in pianura e nelle metropoli. Non sembra però essere solo il nome uno dei modi con il quale l’Alfa Romeo ha potuto depistare le informazioni su questa nuova auto, con le voci di corridoio sul proprio futuro che si fanno sempre più intriganti.
Alfa Romeo Milano non sarà elettrica: pronta solo la versione ibrida
Il gruppo meneghino ha deciso di presentare per la prima volta la Milano, ancora ricoperta al di sotto di un telo, proprio nel centro del capoluogo lombardo, in quella Piazza Duomo che ogni anno è stracolma di turisti. Con tutta probabilità il modello di punta della Milano sarà la variante elettrica, con la città del sindaco Sala che è in assoluto quella che in Italia è maggiormente attenta alla transizione ecologica.
La Milano dunque sarà elettrica, ma ci sono anche delle importanti indiscrezioni riportate dal giornale francese “L’Argus”. Ci sarebbe stato un colloquio con Jean Philippe Imparato, il CEO dell’Alfa Romeo, con questi che avrebbe parlato però di una nuova vettura non elettrica, ma ibrida.
Al proprio interno infatti si dovrebbe utilizzare un motore termico 3 cilindri da 1200 di cilindrata, con la possibilità di acquistare anche un modello a trazione integrale. Dunque si tratterà di una versione ibrida, con la componente elettrica che sarà rappresentata da un motore 30 kW, il che darà modo di erogare fino a un massimo di 163 cavalli.
Per ora però sono solo voci, perché il lancio definitivo avverrà solo ad aprile. Non è da escludere che il fatto che la Milano sarà ibrida possa dare vita comunque anche un modello elettrico. L’auto avrà una lunghezza di circa 420 cm e non è da escludere che in casa Alfa ci si possa sbizzarrire con più varianti.