Il ritorno alle origini di Alfa Romeo sarà caratterizzato da bellezza e sportività a non finire. Gli appassionati più nostalgici hanno vinto.
Ascoltare i desideri della clientela può essere determinante per poter andare incontro alle esigenze di essa. L’Alfa Romeo lo ha fatto appieno e, ora, si appresta a presentare un modello capace di rimembrare, e non di poco, il passato più glorioso. Un ritorno alle origini che ha, certamente, accontentato gli appassionati del marchio torinese, sempre attenti a ogni minimo dettaglio.
Intanto, L’azienda automobilistica guidata da Stellantis sta avendo delle soddisfazioni in termini di vendite eclatanti. In Italia il 2023 è stato sorprendente, giacché sul mercato è riuscita a raddoppiare i risultati fatti durante l’anno precedente. Il 2024 ci ha detto quanto gli italiani abbiano apprezzato particolarmente le Alfa Romeo Stelvio e Giulia, ma è la Tonale a guidare le classifiche del marchio.
L’idea dell’Alfa Romeo è quella di stabilire un record di vendite per il 2025, ma l’anno successivo è quello giusto per vedere delle novità eclatanti e che permetteranno alla casa torinese di poter continuare l’ottimo trend di crescita avuto in questi ultimi tempi. Uno dei modelli più attesi per il 2026 è la nuova Alfa Romeo Giulia, la quale avrà delle caratteristiche che ricordano tanto il periodo delle origini.
Alfa Romeo accontenta gli appassionati più nostalgici
La prima vera Giulia è nata nell’ormai lontano 1962 ed era andata in produzione fino al 1977. La seconda generazione, poi, è comparsa nei concessionari nel 2016, proposta con un design più in linea coi tempi. La versione Quadrifoglio del nuovo millennio è stata una di quelle maggiormente apprezzate dagli appassionati, se non la più amata.
Nella primavera del 2026, quindi, vedremo una nuova versione dell’Alfa Romeo Giulia e accontenterà sicuramente gli appassionati più nostalgici, visto che alcuni suoi dettagli ricorderanno le origini. A dirlo sono vari render che stanno girano in rete e che la immortalano per quello che potrebbe essere.
Solo un comunicato stampa ufficiale dell’Alfa Romeo ci potrà svelare più dettagli sulla nuova Giulia. Ciò che sappiamo, ad ora, è che nascerà sulla piattaforma STLA Large e che la sua produzione avverrà negli stabilimenti di Cassino. Di certo, avrà qualche centimetro in più e non perderà il suo DNA contraddistinto da bellezza e sportività a non finire.
La gamma della nuova Giulia sarà composta da versioni che montano un motore elettrico. La top di gamma sarà la Quadrifoglio, capace di erogare più di 1000 cavalli e che possiederà un’autonomia che andrà a superare anche i 700 km di percorrenza.
