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In casa Alfa Romeo sembra che abbiano capito quale sia la strada vincente. Dopo l’arrivo della sportivetta Alfa Romeo 4C, infatti, la casa italiana presenta al suo pubblico altre due novità ricche di sportività e piacere di guida. Al Salone di Ginevra 2014 debuttano, in anteprima mondiale, le nuove versioni Quadrifoglio Verde di Giulietta e Mito, entrambe sottoposte di recente ad un Model Year 2014 che le ha leggermente svecchiate in vista del nuovo anno. Andando un po’ indietro nel tempo, il simbolo del Quadrifoglio Verde nasce nel 1923 e da sempre identifica le versioni più performanti della casa, non solo quelle impegnate sui circuiti da gara di tutto il mondo, ma anche alcune versioni particolari di serie.
MODELLI NON PIU’ IN VENDITA
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La prima vettura Alfa Romeo a essere ornata con il quadrifoglio verde fu la RL di Ugo Sivocci, che vinse la XIV edizione della Targa Florio proprio nel 1923. Da allora tutte le Alfa da competizione furono contraddistinte da questo emblema portafortuna noto in tutto il mondo, lo stesso che a partire dagli anni Sessanta caratterizzò alcune Alfa Romeo di normale produzione.
Alfa Romeo Mito Quadrifoglio Verde
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Partiamo col parlare della piccola di casa, la Mito. L’utilitaria di segmento B cambia di meno rispetto alla sorella maggiore e resta relativamente simile al modello precedente al recente aggiornamento. La possiamo riconoscere esteticamente per la presenza delle cornici ad effetto brunito attorno ai gruppi ottici, sia anteriori e posteriori, ma anche per il kit estetico dedicato che prevede paraurti sportivo al posteriore con finto estrattore d’aria, spoiler sul lunotto e cerchi in lega da 17 o 18 pollici. Da segnalare anche il trattamento brunito per fanaleria anteriore, calotte degli specchietti retrovisori esterni, maniglie e i listelli della mascherina anteriore. Debutterà, poi, una nuova colorazione in grigio scuro opaco, quella che potete ammirare nelle foto ufficiali, battezzata “Grigio Magnesio”. Gli interni sono quelli delle normali Mito, che però differiscono per alcuni rivestimenti e finiture: sulla plancia si farà notare l’inserto in carbon look, mentre i sedili saranno di tipo sportivo con poggiatesta integrato nello schienale rivestiti in pelle con cuciture a contrasto. Sempre in pelle sono anche il volante, il pomello del cambio e la leva del freno a mano. Debutta anche un nuovo set di tappetini personalizzati.
Sotto al cofano c’è il 1.4 MultiAir turbo benzina da 170 cavalli e coppia massima di 230 Nm a 2.500 giri/min. Quest’unità è accoppiata al cambio automatico sequenziale TCT doppia frizione a sei rapporti, che consente alla compatta sportiva di accelerare da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi e di raggiungere una velocità massima di 219 km/h. Il tutto emettendo 124 g/km di CO2 e consumando 5,4 litri per 100 km.
Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde
Parliamo adesso della Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde. Più consistenti le novità per lei, già a partire dall’estetica, che si presenta con un nuovo kit estetico dedicato. Un nuovo scudo paraurti con fascia bassa di colore nero e con il labbro inferiore pronunciato rispetto a quello delle versioni normali da più aggressività all’anteriore. A questo si aggiungono i classici fanali con finitura brunita, ma anche i gusci dei retrovisori ed i cerchi in lega sempre con trattamento brunito. Le fiancate sono sottolineate dalle nuove minigonne, anch’esse di colore nero, che contrastano con le pinze dei freni rosse. Anche sulla Giulietta le maniglie sono con trattamento brunito e si intonano molto bene con la nuova colorazione “Grigio Magnesio” opaco, disponibile ovviamente anche sulla sorella maggiore. quanto al posteriore, i designer hanno introdotto un nuovo paraurti dotato di un finto diffusore dell’aria nella parte più bassa, che fa da cornice ai due grossi terminali di scarico cromati a sezione circolare.
Dentro, invece, sono previsti dei nuovi sedili sportivi rivestiti in pelle ed Alcantara, più contenitivi di quelli precedenti e dotati di poggiatesta integrato con il logo del quadrifoglio cucito a contrasto. A questo si aggiungono anche il nuovo volante, sempre con impunture a contrasto, e la nuova strumentazione sportiva.
Come era stato anticipato già in passato contestualmente alle foto spia, la nuova Giulietta Quadrifoglio Verde 2014 adotta il motore dell’Alfa Romeo 4C. Stiamo parlando del 1.750 in alluminio capace di sviluppare una potenza massima di 240 cavalli, sufficienti a spingere la berlina oltre i 240 km/h e di farla accelerare da zero a 100 km all’ora in 6,6 secondi. Debutta il cambio sequenziale doppia frizione TCT a sei marce, così come il nuovo sistema di aspirazione che enfatizza il sound rotondo e pieno del propulsore.
Le nuove versioni Quadrifoglio Verde saranno commercializzate a partire dal mese di maggio 2014.
Anticipazioni
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Anche se il Model Year 2014 della normale Alfa Romeo Giulietta è stato piuttosto marginale – ricordiamo che in pratica è cambiata la mascherina anteriore, i rivestimenti interni ed è stato introdotto il sistema UConnect – sembra che per quanto riguarda la sua versione ad alte prestazioni si faccia più sul serio. Fino ad oggi il look delle Giulietta Quadrifoglio Verde è sempre stato davvero troppo simile a quello delle versioni normali: ci vuole un occhio particolarmente attento per riuscire a distinguerla. Ma in Alfa hanno capito e stanno pensando a qualcosa di più audace da proporre al pubblico mondiale in occasione del prossimo Salone dell’auto di Ginevra 2014. La testimonianza sono proprio queste prime foto spia, pubblicate dai colleghi di Autoblog.es, che ritraggono proprio una Giulietta QV camuffata, sia nel frontale che nel posteriore.
Il muso della nuova Quadrifoglio Verde MY 2014 si potrà riconoscere in modo inconfondibile per la mascherina senza cromature, che strizza l’occhio a quella della 4C, ma anche per lo scudo paraurti dedicato, che avrà prese d’aria più ampie con trama a nido d’ape. I gruppi ottici saranno rigorosamente bruniti, mentre nelle fiancate dovrebbero essere introdotti dei nuovi cerchi in lega dallo stile dedicato, nonchè delle minigonne nella parte inferiore. Quanto al posteriore, come si può facilmente intuire guardando le camuffature nella parte più bassa, gli stilisti della casa del gruppo Fiat hanno ridisegnato il paraurti, che avrà un aspetto più aggressivo e sportivo. Gli interni, poi, avranno sedili sportivi, rivestimenti specifici, nonchè finiture dedicate che le daranno un tocco racing che non guasta di certo.
Motore dell’Alfa 4C
Ma non si tratterà solo di estetica il restyling della Giulietta Quadrifoglio Verde 2014. Il motore, infatti, sarà cambiato rispetto all’attuale: anche se numeri alla mano la cosa potrebbe passare inosservata, il 1.750 cc da 235 CV attuale cederà il posto al più recente 1.750 cc dell’Alfa Romeo 4C, realizzato in alluminio. La potenza sale di poco, parliamo di 240 cavalli, ma dovrebbe cambiare il carattere dell’unità. Chi ha potuto vedere dal vivo i muletti assicura anche che il sound si è fatto più aggressivo, anche se non ai livelli della 4C. Il tutto sarà, infine, condito dall’introduzione del cambio automatico sequenziale a doppia frizione TCT con sei rapporti, disponibile come alternativa al classico manuale.
Foto spia: Autoblog.es
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