L’Alfa Romeo Giulia sarà svelata nel 2026, e c’è già chi la immagina in versione sportiva. Ecco le caratteristiche di questo gioiello.
Il mercato dell’auto è pronto per rivelare tante novità, con i costruttori che sono chiamati a reagire ad un momento di forte affanno. L’Alfa Romeo affiderà il proprio rilancio alle nuove generazioni di Stelvio e Giulia, attese per il prossimo biennio. Entrambe saranno prodotte presso lo stabilimento Stellantis di Cassino, sulla nuova piattaforma STLA Large. Secondo le ultime indiscrezioni, a causa di ritardi nell’impianto laziale, la loro produzione andrà a slittare, così come la loro presentazione.

Le prime immagini del SUV Stelvio sono comunque attese per il 2025, ma la produzione non partirà prima dell’inizio del 2026. Probabile, invece, che la nuova Alfa Romeo Giulia arrivi sul mercato non prima del 2027, e sarà un modello nettamente diverso da quello attuale. Secondo diverse fonti, potrebbe diventare addirittura un crossover, abbandonando le linee di berlina sportiva che l’hanno caratterizzata in questi ultimi dieci anni. Nel frattempo, c’è chi continua a credere ad una Giulia sportiva e scattante, spinta da motori termici al 100%, ed il progetto che vi andremo ora a presentare piacerà e non poco ai fan.
Alfa Romeo, ecco come potrebbe essere la Giulia S
Nel mondo dell’online è possibile creare tutto ciò che si desidera, e sono parecchi i designer virtuali che ci tengono a dare la loro interpretazione dei modelli. Sul canale YouTube di Tommaso d’Amico è apparso il render dell’Alfa Romeo Giulia S, pensate per clienti che vogliono provare forti emozioni al volante. Sia per gli interni che per gli esterni, è stata immaginata una Giulia S prodotta con materiali sopraffini e tecnologie sempre più moderne, con una plancia corredata da una ricca serie di optional di ultima generazione, ed è il motore una delle parti salienti.
Nello specifico, D’Amico ha immaginato l’Alfa Romeo Giulia S spinta da un motore 2.2 turbo a benzina da 280 cavalli AT Q4, senza ibridazioni. Il cambio è automatico e la trazione è di tipo RWD, e sono previste, in seguito, anche versioni ibride e full electric, ma la base è rappresentata dal motore sopracitato, puramente a combustione interna. L’Alfa Romeo Giulia S, a livello di dotazione, aggiungerebbe anche dei cerchi da 21″. Purtroppo, ci preme sottolineare che questo è un progetto frutto della fantasia dell’autore, e che non ha niente a che vedere con la reale Giulia che debutterà tra circa un anno.