L’Alfa Romeo porta a casa un trionfo che può dirsi storico ed è motivo di grande orgoglio per l’azienda e i suoi clienti: è appena stato reso noto.
L’Alfa Romeo eccelle e non lo riconoscono soltanto i suoi clienti bensì anche gli esperti, a livello internazionale, e i grandi appassionati, attenti a ogni dettaglio. La casa automobilistica, che sta vivendo un momento particolarmente felice, è simbolo di qualità e affidabilità.
Da partecipante a vincitrice, ancora una volta. Stavolta il giudizio è stato rivolto a una delle vetture più note e apprezzate del marchio dell’azienda nata a Milano, ovvero la Giulia Quadrifoglio. Un gioiello riconosciuto non solo
Alfa Romeo, arriva il settimo trionfo consecutivo: le dichiarazioni
La berlina sportiva, che oggi monta un motore da 520 CV, per la settima volta consecutiva ha vinto il concorso indetto dalla rivista ‘Sport Auto’, che ha chiesto ai lettori quali fossero i veicoli considerati più sportivi sul mercato delle automobili in Germania. La categoria, in questo caso, era quella – nelle importazioni – di “Berline/station wagon fino a 100.000 euro”.
Il plebiscito che ha consegnato ad Alfa Romeo la settima vittoria consecutica è stato del 52,2% dei voti e a ritirare il premio è stato Niccolò Biagioli, Direttore Premium Brands Stellantis Germania, a Stoccarda, il quale si è detto piuttosto orgoglioso, considerata la candidatura di 190 modelli di veicoli in 20 categorie e 9.500 lettori votanti. Il dirigente ha poi svelato “il segreto” dietro la vittoria.
Niccolò Bagioli di Stellantis Germania, infatti, ha raccontato il lavoro che c’è dietro tale successo, ovvero il rinnovamento completo e tecnologico dell’intera serie di vetture, compreso un modello di punta quale Giulia Quadrifoglio. Poi aggiunge: “Vorrei ringraziare sentitamente i lettori di sport auto per la loro fiducia”. D’altronde è dal 2016 che l’auto è in circolazione in Germania e il consenso non ha mai subito oscillazioni. Anche questo ha spinto l’azienda italiana a cercare sempre di incrementarne la tecnologia, di modo tale da poterlo considerare sempre un modello all’avanguardia.
Ad esempio, è stato introdotto il motore V6 biturbo a 382 kW (520 CV) e il differenziale meccanico a slittamento limitato Alfa TM Q2 nell’asse posteriore. Novità anche per i fari, suddivisi ciascuno in tre elementi e full LED Matrix. La dotazione di serie prevede anche il controllo della guida Alfa TM DNA Pro con modalità RACE e il cambio automatico a otto rapporti. Il telaio attivo è l’Alfa TM Active, l’impianto dei freni è l’alte prestazioni di Brembo. Infine, anche il peso ne risulta contenuto grazie alle componenti in alluminio e fibra di carbonio.