A pochi giorni dal via libera alla produzione dei due B-SUV di Jeep e Fiat, slitta nuovamente il debutto dell’atteso Suv di Alfa Romeo, che non ha ancora ricevuto l’ok definitivo da parte del gruppo Stellantis. Il primo a debuttare sarà Jeep, che arriverà probabilmente all’inizio del 2023, seguito dal crossover di Fiat, in programma verso metà del 2023. L’ultimo ad approdare sul mercato sarà Alfa Romeo Brennero, il Suv ispirato al design della Tonale, il cui arrivo è previsto per ottobre 2023.
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Con il lancio di queste tre nuovi crossover, Stellantis punta a raggiungere un volume di vendite pari a circa 60.000 unità annue. I tre nuovi crossover saranno realizzati nello stabilimento di Tichy in Polonia, dove Stellantis ha stabilito gran parte della produzione di autovetture. Nei mesi scorsi, la notizia aveva sollevato le proteste dei fan della casa automobilistica italiana Alfa Romeo, da sempre fortemente caratterizzata per la sua artigianalità made in Italy. Che sia questa la ragione dietro lo slittamento del Suv Brennero? Infatti, a differenza dei B-SUV di Jeep e Fiat, lo slittamento del debutto fa pensare che qualche cambiamento sia ancora possibile. Ma tutto è ancora da vedere.
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Alfa Romeo Brennero sarà un B-SUV di fascia premium con un prezzo di partenza di circa 25.000 euro per la versione base a benzina. Si tratta di una vettura dall’aspetto sportivo, con fari full LED di serie e un fascione luminoso al posteriore. Attesa anche la versione elettrica a trazione integrale che potrebbe arrivare verso la metà del 2024, con doppio motore elettrico e una potenza non inferiore ai 180 cv, con un’autonomia di oltre 350 chilometri.