Alfa Romeo Alfetta 2018, anticipata da un render, dovrebbe essere la nuova berlina di segmento E della casa del Biscione. Ogni volta che mi capita di parlare con qualche alfista (o ex alfista), bene o male viene fuori qualche frase di rammarico per l’assenza attuale di qualche grossa berlina Alfa. In tanti hanno ancora nel cuore la mitica Alfa Romeo 164 che, seppur costruita già nell’era Fiat (e quindi con un pianale a trazione anteriore), ha saputo conquistare in tanti. É da quando l’Alfa Romeo 166 (1998-2007) è uscita dai listini che la casa ha smesso ufficialmente di proporre una berlina di segmento E, ossia una rivale delle classiche BMW Serie 5, Audi A6 o Mercedes Classe E.
Il piano di rilancio del marchio di Arese prevede il lancio di 8 nuovi modelli da qui al 2020. L’Alfa Romeo Giulia, lanciata a metà di quest’anno, è stato solo il primo di questi, mentre il SUV Alfa Romeo Stelvio sarà il secondo. Dopo di che non sappiamo quali sorprese ci rivelerà il futuro. C’è chi dice che la prossima Alfa Romeo a debuttare sarà un SUV di segmento C (concorrente di BMW X1 ed Audi Q3), ma sono altrettanto insistenti le voci che vedono la nuova “berlinona” come la prossima candidata ad arrivare negli showroom Alfa.
Al momento la si chiama Alfa Romeo Alfetta, ma ovviamente non c’è alcuna certezza che i vertici del Biscione vogliano effettivamente rispolverare questo storico nome. Quello che è certo è che il piano di lancio dei prossimi modelli prevede effettivamente una berlina di segmento E, anche se non si sa esattamente quando dovrebbe arrivare. Sappiamo con certezza che sarà realizzata a partire dal pianale Giorgio a trazione posteriore (lo stesso di Giulia e Stelvio) e condividerà buona parte delle motorizzazioni con la sorellina Giulia. Le dimensioni si dovrebbero assestare attorno ai 4,90 metri di lunghezza, con una larghezza di poco inferiore al metro e 90 centimetri. Nonostante la maggiore lunghezza rispetto alla Giulia, le forme dovrebbero essere molto filanti ed aggressive, con superfici bombate e linee morbide che vanno a delineare uno stile tipicamente italiano. I render che vedete nell’articolo provano ad immaginarne le forme.
Per rivaleggiare alla pari con auto del calibro delle nuove BMW Serie 5 e Mercedes Classe E, la nuova Alfetta dovrà essere molto ricca dal punto di vista della dotazione di dispositivi elettronici e tecnologici. Si prospetta, quindi, una bella sfida per gli ingegneri italiani al lavoro sui futuri modelli del marchio. E se effettivamente dopo la Stelvio, il prossimo debutto fosse proprio quello dell’Alfetta? In tal caso dobbiamo aspettarci una presentazione verso la fine del 2017, con l’arrivo sul mercato non prima dell’inizio del 2018.