Alfa Romeo prende parte alla centesima edizione del Salone dell’Auto di Bruxelles e lo fa mettendo in mostra la sua rinnovata gamma, con Tonale e i restyling di Giulia e Stelvio, ma anche con un pezzo di storia come una 33 Stradale del 1967.
Una presenza insolita per la casa di Arese che lascia pensare quasi a un indizio, neanche troppo mascherato: con la nuova supercar in arrivo, che potrebbe rifarsi proprio a un modello del passato, la presenza di una vettura “storica” potrebbe quindi essere un’indicazione sul nome della prossima vettura in arrivo.
La nuova supercar un omaggio alla storia Alfa Romeo
Ad oggi ci sarebbero infatti due le opzioni sul tavolo riguardo il nome di questo attesissimo modello: 6C e proprio Alfa Romeo 33 Stradale, un omaggio importante alla storia del marchio di Arese. Quello di Bruxelles, primo motor show dell’anno, quindi, potrebbe essere il palcoscenico giusto per lanciare un indizio sul futuro della supercar. A confermare questa tesi, poi, anche la nota diffusa da Alfa Romeo stessa nella quale si legge come “a deliziare i visitatori del Salone internazionale ci sarà un esemplare di Alfa Romeo 33 Stradale del 1967, icona di stile e, ancora oggi, musa ispiratrice e punto di riferimento più alto per i designer del Centro Stile Alfa Romeo”
Potrebbe dunque essere l’Alfa Romeo 33 Stradale la musa ispiratrice, proprio a partire dal nome, della nuova supercar che la casa del Biscione dovrebbe lanciare già in questo 2023. A confermare che il nome scelto potrebbe essere proprio quello della storica vettura italiana c’è anche un teaser che svela un fanale posteriore dell’auto, tondo proprio come quello della coupé anni ’60 che sarà esposta a Bruxelles. Per svelare il mistero bisognerà attendere l’annuncio ufficiale, ma intanto gli indizi che fanno una prova ci sono tutti.