L?air bag ha salvato e salva la vita a migliaia di persone, intervenendo di diritto fra le dotazioni più riuscite in tema di Sicurezza Stradale.
Quello che oggi ci si chiede, però e se lo è chiesto il mondo scientifico, a quali danni, una volta esploso l?airbag, in assenza di altre lesioni, si espongono a pelle ed occhi? La risposta non può prescindere dalla conoscenza di base del funzionamento dell?airbag, che esplode quando viene sollecitato un sensore a seguito di un urto o una forte decelerazione. In questo caso, una miscela di idrogeno contenuto all?interno della cartuccia dell?airbag esplode gonfiando il palloncino per poi sgonfiarsi.
I danni a cute ed occhi la provocherebbero l?azoto, il biossido di carbonio e l?idrossido di azoto, il talco e gli ossidi metallici, tutti fuoriusciti con la deflagrazione dell?airbag. Il danno fisico è il vero e proprio impatto con il palloncino gonfiato, paragonabile ad un sonoro ceffone sul volto, ma che guarisce spontaneamente, il secondo danno è da irritazione, in viso, nel torace, eventualmente nelle braccia, tuttavia che evidenziano lievi dermatiti da contatto, guaribili, al massimo con delle pomate specifiche.
Un po? più seria la questione ustioni, si manifesta per via del contatto con le polveri liberate dalla deflagrazione e che diventano più serie quando vengono in contatto con liquidi biologici, sangue, sudore cui, eventualmente, si sommano gli effetti delle ustioni termiche, dovute alla temperatura a seguito dell?esplosione, e che riguardano anche le braccia e il torace. Anche questi ultimi danni sono risolvibili con l?applicazione di pomate, eventualmente al cortisone.
Insomma, danni lievi, nulla in confronto a ciò che sarebbe potuto capitare senza l?airbag, ciò in attesa che la scienza affronti al meglio l?argomento, chissà, un domani con airbag, del tutto innocui, chissà!