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Addio Piaggio, ufficialità dolorosa e inevitabile: si chiude una pagina di storia

Triste notizia per gli appassionati, con la Piaggio che deve dire addio a una pagina epica della propria storia.

Ci sono delle aziende che riescono nel corso della propria storia a imporsi con una serie di modelli iconici, con la Piaggio che senza ombra di dubbio rientra pienamente nella categoria. Il colosso italiano negli anni ha saputo progettare alcuni dei più bei modelli mai visti prima, con la mobilità cittadina che è risultata semplice e fluida con i suoi scooter.

Triste addio della Piaggio (allaguida.it)

Per molti italiani gli scooter sono di fatto solo di casa Piaggio, con questi modelli che presentano uno stile e una pulizia del design di fatto unica nel proprio genere. La Vespa è la più nota di tutte, ma questo non vuol dire che non ci siano anche tanti altri modelli che hanno dimostrato di poter raccogliere grande successo.

I tempi però scorrono e passano, con ciò che comporta così una serie di difficoltà nello sviluppo e nel cambiamento della gamma. Si sta andando verso un mondo, per fortuna, sempre più attento alla questione ambientale, con la Piaggio che dunque deve fare le proprie valutazioni sui costi per certe modifiche e un modello storico ora è destinato a salutare il mercato.

Piaggio Zip: se ne va il mito

Il passaggio dall’obbligo di omologare gli scooter come Euro5+, e non solo come Euro5, ha portato la Piaggio a prendere una triste decisione. Dopo la Typhoon e e va anche lo Zip, con questi che rappresentava uno degli scooter più longevi della casa italiana, tanto è vero che era in vendita sin dal 1992.

Piaggio Zip (Piaggio Press Media – allaguida.it)

Per tanti anni è stato il punto di riferimento della gamma Piaggio, tanto da essere considerato come uno dei più amati nei decenni degli anni ’90 e 2000. Sono diverse le evoluzioni che hanno reso leggendario questo scooter, ma già nella versione Zip&Zip del 1994 ebbe modo di mostrarsi al mondo come il primo scooter bimodale, dunque con motore elettrico e termico.

Il suo motore è un monocilindrico da 50 di cilindrata e che aveva modo di erogare un massimo di 4,5 cavalli, con il peso che era di solo 80 kg. La Piaggio Zip dunque era lo scooter perfetto per coloro che volevano iniziare a muoversi in strada, con i 14enni che per svariate generazioni non vedevano l’ora di poter salire in sella a questo modello. La scelta è quella di rimanere solo con la Piaggio Liberty 50, con l’addio dello Zip che sicuramente farà scendere una lacrimuccia agli appassionati.

Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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