Brutte notizie in casa Maserati, con il colosso italiano che deve fare i conti con una decisione davvero inattesa.
In Italia il mondo dei motori è un qualcosa di molto serio e che deve essere preso con grande interesse anche da parte della politica. Quest’ultima sta cercando di interferire e non poco con il progetto a quattro ruote, anche se sembra abbastanza evidente come per il momento, siano più i danni che i benefici.
Il fatto di imporre una serie di Leggi estremamente restrittive, senza però garantire una serie di aiuti, ma solo delle sanzioni in caso di mancate vendite, sta facendo diventare sempre più rossi i conti delle aziende. Lo sa molto bene anche la Maserati, con la casa del Tridente che purtroppo non sta attraversando un periodo facile.
Il colosso emiliano si è lanciato in una serie di auto straordinarie nel corso della propria storia, ma ora le vendite sono in picchiata. Al termine del 2024 il suo impatto sulle vendite di Stellantis è stato al di sotto dell’1%, un valore che non può essere degno di un marchio del genere, e per risollevare la situazione è giunto il momento di un drastico cambio di direzione.
Maserati MC20: addio alla versione elettrica
La Maserati, secondo le indicazioni di Carlos Tavares, ex CEO di Stellantis, aveva puntato moltissimo sulla gamma elettrica, tanto da entrare a far parte anche nel Mondiale della Formula E. Una scelta che ha portato a dei risultati alterni in pista e decisamente negativi nelle concessionarie, tanto è vero che giunto il momento di cambiare rotta.
Lo si vede con il caso della MC20, una supercar straordinaria che avrebbe dovuto diventare anche elettrica nei prossimi mesi, ma che a quanto pare è destinata a rimanere termica. Una scelta chiara quella di Maserati, perché al momento non ci sono davvero le condizioni per poter investire così tanto sull’elettrico, soprattutto nel momento in cui si dovrebbe andare a produrre una supercar di rara potenza.
La MC20 si presenta infatti come un bolide con una lunghezza da 467 cm, una larghezza da 197 cm e un’altezza da 122 cm, il che le permette di essere omologata per due persone. Rimarrà dunque solo in modalità a benzina, con questa variante che si presenta così con un motore V6 da 3000 di cilindrata e che eroga un massimo di 630 cavalli, con il picco di velocità che è di 325 km/h e con il prezzo di partenza che è di 238.810 Euro.
