Lamborghini, l’azienda fa un clamoroso annuncio: cambia di nuovo tutto. La decisione è destinata a far discutere.
Quando si parla di automobili di lusso uno dei primi nomi che viene alla mente è certamente Lamborghini. Le automobili prodotte dalla casa di sant’Agata Bolognese rappresentano da decenni un sogno per tutti gli appassionati di motori. L’emblema del perfetto connubio tra eleganza e sportività, tra linee decise e aggressive e lusso. Tutto ciò che si possa volere condensato in un modello dalle prestazioni folli.
Eppure, anche un gigante come Lamborghini non ha potuto fare altro che confrontarsi con il passare dei tempi e l’evoluzione del mondo dei motori. Oggi nessuno, neanche una leggenda, può esimersi dal dover fare i conti con la transizione verso l’elettrico e la progressiva scomparsa dei motori tradizionali.
Come gestire, però, questo delicato passaggio per un’azienda come Lamborghini, che sul “rombo del motore” ha costruito la propria identità e le proprie fortune? Un primo passo la casa automobilistica lo ha già fatto progettando il suo primo modello elettrico. Il concept Lanzador, lanciato lo scorso Agosto, mostra già quello che sarà il futuro “sostenibile” targato Lamborghini. Una nuova notizia però potrebbe cambiare le carte in tavola.
Lamborghini, l’azienda in attesa della svolta!
Una speranza per il futuro dei motori termici è rappresentata dai carburanti sintetici. Il loro utilizzo potrebbe permettere alle vetture a motore tradizionale di continuare ad esistere anche dopo il 2035, pur senza l’utilizzo di benzina o diesel. Gli studi e i progetti che riguardano gli e-fuel sono ancora in evoluzione. Lamborghini, però, come rivelato ad Autocar da Stephan Winkelmann, presidente e ad dell’azienda, può permettersi di aspettare e pazientare attendendo i risvolti sulla questione. “Ancora per qualche anno lasceremo la porta aperta” ha anticipato, in attesa della decisione dei legislatori sul loro utilizzo. “Abbiamo il tempo di osservare e vedere come si mettono le cose”
A differenza di molte altre aziende, Lamborghini non intende ancora definitivamente mettere la parola fine all’utilizzo del motore tradizionale. Per chi produce super e hypercar come l’azienda di Sant’Agata Bolognese, questa strada può significare mantenere intatta la propria identità e accontentare i puristi del motore. In fondo, è facile ipotizzare che per chi può permettersi una Lamborghini i costi attualmente molto elevati dell’e-fuel non siano un grosso problema.
La missione però è tutt’altro che semplice. Gli e-fuel sono infatti ancora circondati da scetticismo, e gli investimenti dell’industria del motore al momento sembrano guardare altrove. Certo è, come fatto notare da Winkelmann, che anche se nel 2035 verrà cessata la produzione di veicoli a motore tradizionale, questi resteranno ancora in circolazione nelle strade per anni e anni ancora. Trovare un’alternativa sostenibile a diesel e benzina aiuterebbe non solo marchi come Lamborghini, ma tutti quanti.