Addio Ferrari e firma con i rivali: super capovolgimento in Formula 1

Una figura della Rossa si è legata ad un’altra scuderia, da oggi sarà a tutti gli effetti un avversario da battere al fianco di un altro illustre ex della Ferrari.

La Ferrari si sta comportando molto bene in questo finale di stagione del 2024. Le due vittorie consecutive nel continente americano, con le affermazioni di Charles Leclerc nel GP di Austin e di Carlos Sainz in quello del Messico. Purtroppo la Rossa si è data da fare troppo tardi, perché con sole quattro gare da disputare, sembra difficile riuscire a completare una rimonta vincente.

Il box Ferrari durante una gara
Addio Ferrari e firma con i rivali: super capovolgimento in Formula 1 (allaguida.it) Foto Ansa

Si renderebbe necessario un tracollo tanto di Max Verstappen, che attualmente guida la classifica Piloti, che di Lando Norris che è secondo. Ed anche per quanto riguarda il campionato Costruttori è più probabile che la situazione arrida alla McLaren. Manca troppo poco tempo e si parla comunque di avversari in forma.

Perché la McLaren è in palla da mesi, mentre Verstappen è sempre pronto a tutto pur di non farsi superare. Ma la Ferrari deve guardarsi bene anche dal non perdere alcune delle sue figure chiave.

Tutti parlano dell’avvicendamento che porterà nel 2025 Lewis Hamilton a prendere il posto del silurato Carlos Sainz. Però anche qualcun altro andrà via.

Ex Ferrari va da Binotto, di chi si tratta

La Audi entrerà ufficialmente in Formula 1 a partire dal 2026. Lo farà approfittando dell’annunciato cambio di regolamento che vedrà le monoposto soggette ad una progettazione diversa rispetto al presente. E Mattia Binotto è l’uomo designato dalla casa tedesca per essere messo a capo del reparto corse dei Quattro anelli.

Mattia Binotto pronto a tornare in F1 con la Audi
Ex Ferrari va da Binotto, di chi si tratta (allaguida.it) Foto Ansa

L’ex team principal della Ferrari pesca proprio a Maranello per mettere su una squadra che possa essere il più competitiva possibile. E da lì ha portato via Inaki Rueda, responsabile delle strategie del Cavallino rampante fino al 2022. Rueda è un uomo che Mattia Binotto conosce bene e sul quale fa grande affidamento.

Lo spagnolo avrà il ruolo di direttore sportivo e sostituirà a sua volta Beat Zehnder, che non sarà più ds della Sauber. Ovvero la scuderia che andrà a confluire in Audi. Riguardo a Rueda, in passato questi ha lavorato con la Jordan, con la Renault e con la Lotus. Vanta un passato lungo più di due decenni in Formula 1.

In carriera c’è stata anche la Ferrari, ma lì le cose non sono andate benissimo ed il percorso dell’ingegnere iberico si è concluso con l’avvento di Vasseur, a gennaio 2023. Binotto poi ha chiamato anche Giampaolo Dall’Ara, che pure aveva lavorato in Sauber fino al 2016. ll 56enne di Rimini andrà a fornire le proprie competenze alla Audi.

Audi che spera di conoscere una crescita che possa essere il più veloce possibile. Perché a quanto pare di capitali da potere investire non ne mancano. E lo stesso vale per le figure importanti che hanno il compito di mettere su un team che possa dimostrarsi competitivo nel breve periodo, seppur ci sarà da aspettarsi almeno un primo anno in Formula 1 di apprendistato.

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