Addio Brufen, non si potrà utilizzare più? (AnsaFoto) - allaguida.it
Automobilisti in allarme dopo l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada: non si potrà più guidare dopo aver preso il Brufen?
L’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada ha scatenato non poche polemiche in merito ad alcune decisioni del governo e ad alcune modifiche alle regole effettuate con la nuova normativa. La maggioranza guidata da Giorgia Meloni ha voluto fortemente la riforma della precedente legge, ritenuta obsoleta, per migliorare la sicurezza sulle nostre strade. La scelta è stata quella di utilizzare il pugno duro nei confronti, in particolare, di chi guida sotto l’effetto di sostanze che possano compromettere le abilità di guida e le condizioni psico-fisiche del guidatore.
In questi casi, le sanzioni sono davvero pesantissime, e vanno da multe salatissime alla sottrazione della patente. La guida sotto effetto di alcool o di sostanze stupefacenti è una delle principali cause di incidente stradale, rigide sanzioni sono dunque fondamentali per chi infrange le regole. Ben presto però si è scatenato il panico tra gli automobilisti per quanto riguarda i farmaci.
Alcuni esperti del settore sanitario hanno allarmato gli automobilisti: guidare dopo aver assunto alcuni farmaci, come per esempio quelli contenenti ibuprofene (come per esempio il Brufen) potrebbe dare risultati falsamente positivi qualora si venisse sottoposti ai controlli dalla polizia. Questi farmaci infatti contengono sostanze per molti versi assimilabili a quelli delle sostanze stupefacenti.
A quel punto, servirebbe un test di conferma per evitare la sanzione e provare che l’esito del test deriva da un farmaco e non dall’assunzione di sostanze vietate per legge. Si rischia davvero dunque di perdere la patente per una banale medicina da farmaco?
@fabriziodurantimedico♬ suono originale – Dr. Fabrizio Duranti
Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini subito dopo l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada aveva assicurato i cittadini: nessun farmaco da banco porta al ritiro della patente, o a sanzioni. Salvini aveva poi messo in guardia dalle fake news sulla nuova riforma invitando a prestare attenzione alla fonte. Le parole del leader della Lega non sembrano però aver calmato la situazione, la notizia ha fatto rapidamente il giro del web e ha scatenato il panico tra gli automobilisti, che stanno vivendo con una certa apprensione queste prime settimane della nuova legge.